Nome di due re parti. V. I, primogenito di Fraate IV, fu a Roma come ostaggio (dopo il 9 a. C.), regnò dal 6 all'11 d. C.; cacciato da Artabano III, fu internato dai Romani prima ad Antiochia di Siria, [...] poi in Cilicia, a Pompeiopoli, e in un tentativo di fuga fu ucciso. V. II, fratello di Artabano III, succedette a Gotarze (51 d. C.) e morì poco dopo ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] Glaciale Artico), uno dei bacini petroliferi più produttivi al mondo. Nei primi anni del 21° sec. la produzione di carbone si è raggiungimento di un accordo nel luglio 2015, sia in Siria, dove nel settembre 2015 è intervenuto militarmente sia ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] notevoli le presenze arabe (soprattutto da Libano, Siria, Egitto: i Brasiliani di ascendenza araba sono a Olinda, di cui rimasero alcuni avanzi fino al 18° secolo. Il primo altare in pietra fu eretto nel collegio dei gesuiti di Olinda, a imitazione ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] cui derivarono molti abusi e gravi disordini monetari nel Medioevo e nella prima parte dell’età moderna. Ripresa alla fine del 19° sec. da tutte (in Grecia e Asia Minore, a Cipro, in Siria e Fenicia, in Egitto e Babilonia) le medesime m., uguali ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] , tutti nell’odierna Eritrea (Adulis era il porto di Aksum sul Mar Rosso).
Nei resti delle prime chiese si nota l’influenza dell’arte di Siria e di Palestina, oltre che dell’Egitto cristiano. Appare originale la produzione ceramica, per aspetti sia ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] poi fu retta da dinastie locali, formalmente dipendenti dai Seleucidi di Siria, e divisa in due satrapie che i Romani chiamarono A. una feroce repressione. Nell’agosto-settembre 1894 si ebbe il primo massacro di Armeni, cui seguì la strage del 1895-96 ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, che comprende la parte centrale della Penisola Arabica, di cui occupa la parte maggiore di territorio. Confina a N con Giordania, Iraq e Kuwait, a SE con Qatar, Emirati [...] le proprie prerogative, ma nel 1962 dovette nominare di nuovo il fratello primo ministro e ministro degli Esteri.
Il conflitto fra i due fratelli Khāled svolse un’ampia azione diplomatica tra Egitto, Siria, Giordania e OLP, allo scopo di risolvere ...
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(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] nel sud-est. I Celti portarono l’uso del ferro; la loro prima civiltà prende il nome di Hallstatt, la seconda (dopo il 500 a. del Reno e nel Nord, imitando i prodotti romani e della Siria, e, soprattutto dal 3° sec., mentre le fabbriche della ...
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(fr. Genève; ted. Genf) Città svizzera (179.971 ab. nel 2008), la maggiore della Svizzera francofona, capitale dell’omonimo cantone. Sorge a 378 m s.l.m., all’estremità sud-occidentale del lago omonimo [...] di fatto cessò ogni attività nel 1935.
La prima conferenza sulle tariffe doganali del dopoguerra (aprile-agosto . Bulganin, N.S. Chruščëv, M.V. Molotov e G.K. Žukov per l’URSS, sir A. Eden e H. Mac Millan per la Gran Bretagna, E. Faure e A. Pinay per ...
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(o Anatolia) Grande penisola di forma all’incirca rettangolare (politicamente appartenente alla Turchia), che dall’Asia si protende verso l’Europa, dalla quale la separano gli stretti del Bosforo e dei [...] , percorse da un’antichissima strada che collega l’A. con la Siria. Le coste del Mar Nero e del Mar di Levante sono compatte 7°-8° sec.; alla sua ripresa militare ed economica dovette il primato nella vita politica dell’Impero, infatti dall’8° sec. in ...
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assadismo s. m. Il regime e il sistema di potere instaurati in Siria da Hafez Assad (1930 – 2000) e dal figlio Bachar Assad, che gli succedette nel 2000. ♦ Da qualunque angolazione la si guardi, una cosa è indubitabile: Mosca è la protagonista...
incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...