Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte
M. Avi-Yonah
La produzione artistica degli Israeliti ebbe probabilmente origine contemporaneamente alla loro storia nazionale intorno al XIII [...] è un maggiore impiego degli elementi essenziali di decorazione derivati dai modelli greco-romani, e in particolare dall'architettura siriaca del periodo romano. Ne sono prova sia l'uso generale di elementi architettonici derivati da quella fonte, sia ...
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BURANA (Borana), Giovanni Francesco
Giorgio Stabile
Nacque a Verona negli ultimi decenni del sec. XV, con ogni probabilità intorno al1475-80.
Molto giovane, ancor prima di addottorarsi, prestava già [...] Veneto. Del B. è invece la seconda, quella ebraico-latina, che il B. aveva certamente tradotto dalla versione siriaco-arabo-ebraica di Calo Calonimo di tutto il Commento grande di Averroè.
Le traduzioni buraniane dei commenti averroistici hanno una ...
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Vedi CALLATIS dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CALLATIS (v. vol. ii, p. 277)
D. M. Pippidi
G. Bordenache
Oggi Mangalia, colonia di Heraklea Pontica sulla costa occidentale del Mar Nero, tra Tomis a N e [...] edificio scoperto sull'area della città, proprio addossato al muro settentrionale di essa, è una basilica cristiana di tipo siriaco con aula a tre navate e cortile laterale nella prima fase (sec. V), trasformata all'epoca di Anastasio con aggiunta ...
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SAMARRA
V. Strika
Città dell'Iraq, posta sulle rive orientali del Tigri, a km 120 a N di Baghdad.Il sito di S. fu abitato sin dall'età preistorica, ma soltanto in epoca islamica, più precisamente nel [...] del palazzo intervennero certamente maestranze provenienti da varie parti dell'impero, come dimostrano alcuni graffiti in greco e siriaco. Nella moschea di al-Mutawakkil sono state inoltre ritrovate tracce di decorazioni a mosaico che confermano l ...
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CECCHELLI, Carlo
Pasquale Testini
Nacque in Roma il 13 ott. 1893 da Sante e da Matilde Manzione. Compiuto il corso di studi medi s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma. Chiamato [...] (Milano 1951), sui Mosaici della basilica di S. Maria Maggiore (Torino 1956) e sulle miniature dell'evangelario siriaco della Laurenziana (Evangelarii Syriaci… ornamenta..., Olten-Lausanne 1959), nonché la memoria sul segno della croce (Il trionfo ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA (v. vol. vii, p. 630)
M. Taddei
Gli scavi condotti in passato a T. avevano permesso di risalire solo fino al VI sec. a. C.; recenti ricerche sul terreno (Sarai [...] decorativa di primo piano nella composizione dell'immagine, ci inducono ad accostare questa statuetta a taluni prodotti dell'ambiente siriaco, quali forse l'emblema di Sirkap, le maniglie di Chārsada, o i recipienti bronzei a forma di busto da ...
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PIZZI, Italo
Carmela Mastrangelo
PIZZI, Italo. – Secondogenito di numerosa famiglia di nobiltà decaduta, nacque a Parma il 30 novembre 1849 da Agostino, disegnatore per opere d’architettura, e Maria [...] tra il 1916 e il 1918); fra le traduzioni sono ancora da segnalare un’antologia di brani da sanscrito, persiano, arabo e siriaco (Fiori d’Oriente, Milano 1906), una selezione di passi dall’Avesta (Milano 1916) e la versione del Golestān del poeta ...
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CHARSADA
M. Taddei
Città del Pakistan occidentale, posta presso la confluenza dello Swat e del Kabul, a 20 miglia da Peshawar, nota anche col nome di Hashtnagar. Essa fu sin dal 1863 identificata (Cunningham) [...] rinvenuti a Charsada. Ricordiamo le tre maniglie del National Museum of Pakistan, per cui è stata proposta una attribuzione ad ambiente siriaco della seconda metà del II sec. a. C. (v. vol. vi, fig. 1125).
Bibl.: Su Ch. in generale e sui problemi ...
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GUALTIERI, Pietro Paolo
Valentina Gallo
Nacque ad Arezzo nel 1501; non si hanno notizie sulla famiglia di origine né sui suoi primi anni di vita e sugli studi, condotti in Toscana.
Dopo aver preso gli [...] .; VI, ibid. 1927, pp. 4, 31, 328; G. Messina, Notizia su un diatessaron persiano del secolo XIII tradotto dal siriaco, in Biblica, XXIV (1943), pp. 86 s.; Contemporaries of Erasmus. A biographical register of the Renaissance and Reformation, a cura ...
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Bioetica
T. biologico (o t. di vita, living will) Documento con il quale il testatore affida al medico indicazioni anticipate di trattamento, nel caso in cui in futuro possa perdere la capacità di autodeterminazione [...] figli di Giacobbe ai rispettivi discendenti e ha subito successivamente interpolazioni cristiane. Il T. del Signore è un apocrifo siriaco del Nuovo Testamento di autore monofisita, composto forse in greco (5° sec.; se ne hanno anche versioni in copto ...
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siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...
estranghelo
estrànghelo s. m. [dal gr. στρογγύλος «rotondo», attraverso il siriaco]. – Nome della scrittura siriaca più antica, derivata dalla scrittura aramaica e caratterizzata da lettere grandi e di forma aggraziata.