Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] di Roma, cui tutto l'Occidente cristiano e soprattutto le Chiese d'Italia guardavano come alla loro guida. Da una lettera di papa Siricio (P.L., XIII, col. 1133) si apprende di un decreto di L. che invalidava le decisioni del concilio di Rimini. Da ...
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Titolo con il quale viene designato il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica. L’uso di cambiare nome all’atto di salire al trono pontificio sembra risalga a Giovanni II. Il nome del p. è seguito [...] (311-314); s. Silvestro I (314-335); s. Marco (336); s. Giulio I (337-352); Liberio (352-366); s. Damaso I (366-384); s. Siricio (384-399); s. Anastasio I (399-401).
5° sec. s. Innocenzo I (401-417); s. Zosimo (417-418); s. Bonifacio I (418-422); s ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] 1347, a far funzionare, durante l'estate, il nuovo cimitero costruito fuori delle mura della chiesa di S. Siricio in luogo del cimitero della cattedrale (Avignon, Archives départementales de Vaucluse, Studionotarile Rousset, reg. 38). Durante le sue ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] - altra novità per la storia del diritto canonico - in un vero e proprio Liber decretorum contenente scritti che vanno dal papa Siricio (morto nel 399) al papa Anastasio II (morto nel 498). La prefazione di quest'ultima opera è indirizzata a Giuliano ...
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Cornelio, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 22, lo dice romano, «ex patre Castino». Fu eletto vescovo di Roma in un giorno imprecisato di marzo o aprile 251, dopo aver percorso, come [...] suo intervento (ibid., IV, nr. 9368). Successivamente si registra un ulteriore intervento (non meglio precisabile) ad opera di Siricio come sembra testimoniare un frammento di epigramma ancora sul luogo sotto la sepoltura di C. (ibid., nr. 9369); nel ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] con il titolo di martyr che compare in un lacerto di iscrizione dedicatoria che si suppone risalire all'epoca di papa Siricio e i cui frammenti sparsi sono stati rinvenuti nella sistemazione medievale (XII secolo) della basilica di S. Clemente a Roma ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] del IV secolo fu praticamente ignorato (basti pensare all'elezione di Ambrogio di Milano), ma i predecessori di C. (Siricio, Innocenzo, Zosimo) lo avevano ribadito. Il "curriculum" ecclesiastico per C. è una prova della preparazione del candidato al ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] tempi di Diocleziano, erano stati condannati da una costituzione di Valentiniano II e Teodosio I nel 389, al tempo di papa Siricio, di cui il Liber pontificalis dice che ne aveva fatto esiliare un certo numero. I procedimenti di L. nell'affrontare il ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] all'interno di quello schema. È caratteristica una sua osservazione a proposito dei monaci: solo con papa Siricio, egli osserva, essi furono promossi al chiericato "utilitatis causa vel necessitatis" (IV, 39, p. 125). Successivamente, tra ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] , cui si attribuiva il valore di legge come ai "responsa" imperiali (la più antica giunta fino a noi è stata redatta da papa Siricio: 385-399), di cui fra la fine del sec. V e gli inizi del VI furono compilate a Roma le prime collezioni. In omaggio ...
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sirice
sìrice s. m. [dal lat. scient. Sirex, coniato da Linneo come nome di genere traendolo dal gr. σειρήν «sirena1» e anche nome di un’ape silvestre]. – In zoologia, genere di insetti della famiglia siricidi, e anche nome di alcune specie...
siricidi
sirìcidi s. m. pl. [lat. scient. Siricidae, dal nome del genere Sirex: v. la voce prec.]. – Famiglia di insetti imenotteri sinfiti, diffusi in tutto il mondo, di medie e grandi dimensioni, le cui larve xilofaghe vivono nel legno scavando...