Stella principale della costellazione del Cane Maggiore (α Canis Maioris), la più brillante del cielo, di magnitudine −1,5, classe spettrale A0, distanza 8,7 anni-luce. È una stella doppia, con compagna [...] B) di magnitudine 8,4 che orbita intorno alla stella principale in 50 anni. Sirio B, la cui esistenza era stata prevista da F.W. Bessel fin dal 1844 in base alle perturbazioni che produceva sulla traiettoria della stella principale, fu osservata ...
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Scienza egizia. Astronomia e calendari
Christian Leitz
Astronomia e calendari
L'astronomia egizia, confrontata con quella babilonese, appare fortemente arretrata. In realtà dall'Egitto ci è pervenuto [...] a dire attraverso Rigel.
Alla sinistra di Rigel è posta una donna in una barca, la dea Iside, equiparata nel cielo a Sirio. Ancora più a sinistra seguono due dèi con testa di falco (secondo le iscrizioni, i pianeti Giove e Saturno), che portano una ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] . Purtroppo l'esperimento era più semplice nella teoria che nella pratica, e fu soltanto dopo qualche 'aggiustamento' che Huygens concluse che Sirio si trova a 27.664 unità astronomiche (0,4 anni-luce ca., contro il valore vero di 8,7 anni-luce).
Una ...
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Vicino Oriente antico. Cosmologia e cosmogonia
Hermann Hunger
Alfonso Archi
Paolo Xella
Antonio Panaino
Cosmologia e cosmogonia
Cosmologia e cosmogonia mesopotamica
di Hermann Hunger
La cosmologia [...] risulta a questo punto possibile: le tre mutazioni di Tištrya prima di affrontare Apaoša corrispondono al mese del levare eliaco di Sirio (che avveniva precisamente il 17 giugno dall'800 a.C. ca. fino all'inizio dell'era volgare), periodo in cui i ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] si allontanava dalla Terra a una velocità di quasi 50 km/s (secondo misure moderne, la velocità radiale di Sirio è di 8 km/s verso la Terra).
Huggins annunciò i suoi risultati con tono sicuro ed 'eroico'. Possiamo dire in effetti che il suo maggior ...
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Vicino Oriente antico. Astronomia e astrologia
Hermann Hunger
Francesca Rochberg
Astronomia e astrologia
Nella Mesopotamia antica l'osservazione e l'interpretazione del cielo volta a predire il futuro [...] e 2 giorni che separavano l'equinozio primaverile dal solstizio d'estate. Alla stessa maniera, i fenomeni riguardanti Sirio si verificavano a intervalli regolari a partire dal solstizio d'estate.
Le date calcolate secondo schemi prestabiliti sono ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] quindi quella che oggi si chiama una nana bianca).
Se l'ipotesi era corretta, la luce proveniente da Sirio B doveva essere spostata verso il rosso per effetto gravitazionale, come confermarono le misurazioni effettuate al Mount Wilson Observatory ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] di Venere mostra la stessa struttura di quella del Sole, e riuscì perfino a discernere tre ampie bande nello spettro di Sirio che non corrispondevano alle righe osservate nello spettro solare. Nove anni dopo, usando un rifrattore da 10 cm, Fraunhofer ...
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L'Ottocento: astronomia. La professionalizzazione dell'astronomia
Allan Chapman
La professionalizzazione dell'astronomia
La professionalizzazione nel campo dell'astronomia non nasce nel XIX sec., [...] di ricerca che sfruttarono le nuove tecnologie e che erano già attivi nel 1800, il più antico era quello di Slough, guidato da Sir William Herschel (1738-1822), che aveva lasciato l'Hannover per l'Inghilterra. Dal 1782 (e da sei o sette anni prima a ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] atmosferico) che si attuano in occasione del loro sorgere. Vi sono anche frasi in rima per altre stelle importanti quali Sirio e Canopo; quest'ultima, in arabo Suhayl, svolge un ruolo significativo sia nel segnare il corso delle stagioni sia nell ...
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sir
〈së′ë〉 s. ingl. [dal fr. ant. sire: v. sire]. – Titolo di cortesia inglese, che si antepone, di norma maiuscolo, al nome di battesimo, seguito o no dal cognome (ma non al cognome solo), di cavalieri e baronetti (per es., l’attore Laurence...