FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] exempta sono i castelli di Rometta ed Enna. Il primo, sistema di mura zigzaganti che cingono la sommità assai estesa di un lungo capitelli e altri frammenti architettonici, resti delcomplemento più propriamente esornativo dell'architettura, che ...
Leggi Tutto
PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] Corteolona (nei pressi di P.) dagli scarsi resti delcomplemento decorativo - si può citare la testa di . Città e religione, ivi, pp. 263-358; R. Crotti Pasi, Il sistema caritativo assistenziale: strutture e forme di intervento, ivi, pp. 359-408; E. ...
Leggi Tutto
PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] di Barbizon. Il loro sistema pittorico, alquanto rigido, si anima nell'opera del giovane H. Pousão, ad Carneiro. La loro visione della società portoghese è diversa e complementare: alle immagini di una vita rurale felice, fatta di sentimentalismo ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] all'anno Mille. In tale congiuntura si afferma come complementodel c. un modello che si ispira al pulvino tardoantico vero e proprio involucro bidimensionale.Connessa molto probabilmente a sistemi meccanici e ripetitivi di lavorazione, e quindi con ...
Leggi Tutto
GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] definire le campate. Il fatto che il sistema esistesse prima della nascita del G. compromise quella netta distinzione tra Romanico a Viollet-le-Duc egli ne era in un certo qual modo il complemento: l'uno vedeva il G. soltanto come ideale e non aveva ...
Leggi Tutto
PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] approntati con materiale di provenienza anche romana, cui si lega un sistema di copertura misto, volte a crociera a O e al centro il battistero ravennate degli Ortodossi, o al complemento pittorico del battistero di Poitiers o alla mediazione di un ...
Leggi Tutto
ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] del Piccolo Caucaso, a S dai monti del Tauro Armeno; essa è costituita da un sistema di vasti altipiani, includenti i grandi bacini interni del lago Sevan e del non porticato, divenuto il necessario complemento delle chiese maggiori, che spesso ...
Leggi Tutto
SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] che costituivano, all'interno della cinta muraria, un complemento delle fabbriche religiose e sovente anche delle abitazioni , di cui sopravvive solo un braccio inserito nella sistemazione moderna del Mus. Archeologico Prov. e Gall. Prov. d ...
Leggi Tutto
CRETA
M. Borbudakis
(gr. Κϱήτη)
Isola della Grecia, situata a S-E del Peloponneso, C. entrò a far parte dell'Impero romano nel sec. 1° a.C. come provincia unita a quella di Cirenaica; in seguito alla [...] e nel naós, in corrispondenza dei punti nodali delsistema architettonico, scene legate all'opera salvifica di Cristo, da modelli della Cappadocia. Complemento necessario del programma iconografico sono le scene della vita del santo cui è dedicata ...
Leggi Tutto
STEIDLE, Otto
Fabio Di Carlo
Architetto tedesco, nato a Monaco di Baviera il 16 marzo 1943. Ha compiuto gli studi alla Staatsbauschule (1962-65) e alla Kunstakademie (1965), entrambe nella città natale. [...] e una forte ispirazione naturalistica, espressa con un uso del colore in cui dominano spesso i cromatismi forti e con una grande libertà formale nelle sistemazioni esterne e interne a complemento alla residenza.
Nel 1970-72 appaiono le sue prime ...
Leggi Tutto
complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...