EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] affermato la necessità di tener conto non solo della tassazione, dei biglietti". L'inflazione monetaria agiva perversamente sul sistemaeconomicodei suoi scritti (Il buongoverno, Bari 1954), i cui utili furono devoluti al Movimento federalista europeo ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] Genovesi per le discipline filosofiche ed economiche, a G. Rossi per le destabilizzazione europea di deicontidei banchi, per la ripartizione dei demani, per la vendita dei , pp. 5-52. Dopo la sistemazione critica neoidealistica data da G. Gentile in ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] economico’, iniziava a farsi strada l’idea che l'azienda, all'apice della classifica dei produttori europei di 75 per il presidente. Per il sistema FIAT, fu quasi un terremoto: «si intaccava in azienda quando la situazione deiconti era sull’orlo del ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] centrale nel processo di ricapitalizzazione del sistema produttivo. Il C. era tutt'altro soltanto al settimanale L'Europeo di Milano e, economiche e politiche: L'importanza politica della Corte deiconti (1963), Le disarmonie dello sviluppo economico ...
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PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] ricerca economica e nel 1984 fu nominato vicedirettore generale. Nella seconda metà degli anni Ottanta coordinò la stesura del Libro Bianco sul sistemadei pagamenti e s’impegnò nella revisione della legge bancaria. Il tema dell’unificazione europea ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] della Camera deiconti (1663).
La situazione economica piemontese presentava La strada era stata aperta al L. dal sistema della venalità delle cariche, in uso in Piemonte azione e la prassi del mercantilismo europeo. Jean-Baptiste Colbert aveva preso ...
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GIUSTINIANI, Pier Candiano
Andrea Locatelli
Nacque il 30 maggio 1900 a San Miniato, cittadina situata tra Pisa e Firenze, da Aldo e da Eugenia Zagaglia.
Laureatosi in ingegneria presso il Politecnico [...] quando la presenza dello Stato nel sistema delle imprese non aveva costituito uno stato di sofferenza deiconti aziendali generato dalla faticosa nominato presidente del Comitato economico e sociale del Mercato comune europeo (MEC).
In quella ...
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BRACCI, Lazzaro
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Figlio, probabilmente primogenito, di Giovanni di Feo, cuoiaio aretino (C. Lazzeri, Aspetti..., pp. 111 s.), nacque in Arezzo, nel quartiere di Porta del Foro, intorno al 1365.
La [...] sul mercato italiano ed europeo, o esportati oltremare. funzione nel quadro del sistemaeconomicodei secc. XIV e economici in Pisa alla fine del Trecento. Il fondaco in Pisa del grande mercante aretino L. B. (con trascrizione del suo "Libro di conti ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] 'uomo nel tempo, sull'uomo nell'ordine, sulla formazione deisistemi), di economia (sui disastri dell'Irlanda nel 1846-47,sul credito personale Profezia, evidentemente, che non tiene conto della situazione generale europea, ma espressione di uno stato ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] comitato di direzione dell’Unione europeadei pagamenti, in seno alla giudicò “lassista”, se non si tiene conto di quei cortei di quattordicenni che ogni della riforma del sistema bancario in funzione dello stato dell’economia produttiva italiana si ...
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Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...
moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....