Informazione e computazione quantistica: teoria
Mario Rasetti
Al crocevia tra scienza e tecnologia
La nuova disciplina che va sotto il nome di informazione e computazione quantistica si sviluppa al [...] è l’esistenza di un’inesauribile molteplicità di modelli (nel senso della teoria dei modelli dei sistemi formali assiomatici) che la teoria degli insiemi assiomatica è in grado di fornire e con cui, proprio in virtù dei risultati di Gödel, nessuna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il sistema giuridico internazionale e l’ordinamento comunitario
Giuseppe Palmisano
L’evoluzione del contesto giuridico internazionale ed europeo nella seconda metà del Novecento
A partire dalla fine [...] come oggetto da analizzare con metodo logico-assiomatico e alla luce di postulati presupposti come Comunità europee, Napoli 1967.
B. Conforti, La funzione dell’accordo nel sistema delle Nazioni Unite, Padova 1968.
G. Arangio-Ruiz, L’Etat dans ...
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Scienza indiana: periodo vedico. I Veda
Christopher Minkowski
I Veda
Le raccolte di formule vediche (Saṃhitā) rappresentano l'anima della tradizione vedica, il nucleo della tradizione dell'induismo [...] le Saṃhitā sono le meno soggette a modifiche; è quasi assiomatico che quanto più è centrale un testo vedico, tanto meno sono tutte organicamente connesse tra loro attraverso un tronco e un sistema radicale, come i rami di un albero. L'immagine dell ...
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Annullamento d'ufficio degli atti amministrativi
Michele Rimarchi
Enrico Zampetti
La disciplina dell’annullamento d’ufficio è stata interessata da interventi giurisprudenziali innovativi, o potenzialmente [...] generale, affermato dal Consiglio di Stato in modo assiomatico, per cui soltanto l’affidamento legittimo, cioè quello con il primo comma.
Ma, se si vuol restaurare il sistema nel quale era rimessa all’amministrazione (e eventualmente al giudice) ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] nozioni il cui valore è operativo e non assiomatico, ma per individuare campi d'uso appropriatamente in considerazione gli eventi festivi, se ne può ammettere l'assunzione in un sistema collettivo in cui, con l'espressione di Canetti (v., 1960; tr. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I fondamenti della geometria
Umberto Bottazzini
I fondamenti della geometria
Verso la metà del XIX sec. Georg Friedrich Bernhard Riemann (1826-1866) [...] (ibidem).
I GG si aprono con una 'spiegazione' che chiarisce la concezione hilbertiana del metodo assiomatico. "Consideriamo tre diversi sistemi di oggetti", che chiameremo 'punti', 'rette' e 'piani', afferma Hilbert. Essi stanno in "certe relazioni ...
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Raffaella Nigro
Abstract
Nel diritto internazionale il termine ius cogens indica un nucleo di norme consuetudinarie a tutela dei valori fondamentali della comunità internazionale nel suo insieme. Le [...] allo ius cogens del diritto di accesso al giudice, è ‘assiomatico’ che il Tribunale non possa derogare o evitare di conformarsi a cogenti, ma anche tenendo conto dell’assenza, nel sistema delle Nazioni Unite, di un organo giurisdizionale in grado ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'emergere della concezione strutturale in algebra
Leo Corry
L'emergere della concezione strutturale in algebra
Il punto di vista strutturale [...] di Galois, Dedekind spiegava in modo molto chiaro, quasi assiomatico (nel senso moderno del termine), la natura di questo concetto di sezione Dedekind intende chiarire l'idea di continuità del sistema dei numeri reali, con quello di catena l'idea di ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] e delineano anzi una completa trattazione della meccanica in forma assiomatico-deduttiva.
Sempre in Olanda egli inizia a trattare in manovella, che fornisca un modello di facile comprensione del sistema copernicano, al quale egli aderisce da sempre e ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] Borgia, dei quali ha condiviso pensiero, idee e principî, sistemandone la dottrina ed esprimendone le tendenze con enunciazioni giuridiche di del largo dibattito sul primato pontificio; il taglio assiomatico con cui enuncia i concetti di autorità, di ...
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assiomatico
assiomàtico agg. [dal gr. ἀξιωματικός] (pl. m. -ci). – Di assioma, che ha carattere di assioma, quindi, in genere, evidente, indiscutibile: verità a.; principî assiomatici. In logica matematica, trattazione a. (di una data questione),...
assiomatica
assiomàtica s. f. [dall’agg. assiomatico]. – 1. In genere, ogni dottrina degli assiomi. In partic., quel ramo delle scienze matematiche in cui si discute dei principî della matematica (in questo senso, però, il termine è sempre...