PIENE (fr. crues; sp. avenidas; ted. Hochwässer; ingl. floods)
Pietro Frosini
Lo studio statistico delle osservazioni giornaliere dei livelli o delle portate dei corsi d'acqua ha permesso di definirne [...] producendo, a monte, rigurgiti dannosi.
Se si riportano in un piano cartesiano in ascisse i tempi e in ordinate i livelli (o le portate piena può talvolta essere dannoso. L'uso di tale sistema di protezione, che ha dato anche risultati brillanti, è ...
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SWEDENBORG, Emanuel
Maryla Falk
Pensatore svedese, nato a Stoccolma il 29 gennaio 1688, morto a Londra il 29 marzo 1772. Figlio di Jesper Swedberg, rettore dell'università di Upsala, più tardi vescovo [...] ; in realtà scaturiscono dalla tendenza a superare il dualismo cartesiano di materia e spirito, che è per lui, in Paradise Lost di Milton - che conserva alcune linee costruttive dei sistemi precedenti e per la prima volta concreta in un'estesa rete ...
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INDICATORE
Antonio Capetti
. Meccanica. - Nella tecnica delle macchine a stantuffo è chiamato semplicemente indicatore, o indicatore delle pressioni o indicatore si Watt, uno strumento che permette [...] detto perciò anche ciclo indicatoi cioè il diagramma cartesiano che ha le ascisse e le ordinate proporzionali all'estremità di una leva connessa allo stantuffino con un sistema articolato di amplificazione. Non basta a questo scopo una semplice ...
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HELMONT, Franciscus Mercurius van
Guido Calogero
Naturalista e filosofo olandese, nato il 20 ottobre 1614, morto a Berlino nel 1699. Figlio di Johannes Baptista van H. (v.), condusse una vita avventurosa [...] costruzione del van H., appaiono le analogie col sistema leibniziano: da tener presente peraltro è il fatto che, per quanto anche il van H. si proponga di superare il dualismo cartesiano delle sostanze estesa e pensante, l'impostazione gnoseologica ...
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GOORLE, David van (latinizzato in Gorlaeus)
Guido Calogero
Filosofo olandese, la cui attività si svolse a Utrecht intorno agl'inizî del sec. XVIII.
Della sua vita è noto pochissimo, ma essendo postuma [...] prelude per alcuni aspetti al rinnovamento cartesiano. Da una negazione nominalistica dell'esistenza gli atomi creati da Dio, resta assicurato, per il G., al loro sistema un ordine provvidenziale.
Bibl.: Richter, in Allg. deutsche Biogr., IX, Lipsia ...
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ORTES, Giovanni Maria
Piero Del Negro
ORTES, Giovanni Maria (Giammaria). – Nacque a Venezia il 2 marzo 1713 da Giacomo, che possedeva una manifattura vetraria, e da Angela.
In alcune pagine di memorie, [...] Dal 1727 al 1730 Giammaria studiò filosofia secondo il metodo cartesiano e dal 1730 al 1734 teologia dogmatica. «A questi -euristico basato su una serie correlata di ‘assiomi’, un sistema impressionante per la sua coerenza e per la sua acutezza, ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] alti oggetti quella legge che impone l'ubbidienza di riferire il sistema del potere, de' consigli e de gl'interessi de' a raccontarsi, ad interpretarsi? C'è ben l'esempio cartesiano dell'autobiografia intellettuale. Siano, allora, i "letterati" ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] più o meno consapevoli, l'insegnamento del Gravina, il cartesiano e classicista Gravina, di cui e il Metastasio e il cui il sottotitolo suona così nientemeno: «Contraffacendo il sistema della prima Costituzione francese, mostrandone cogli esempi l' ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] tra 'musica teorica' e 'musica pratica', il trattato cartesiano è rimasto di fatto estraneo alla storia del suo autore travolgere. Gioseffo idealizza la "stupenda Natura", in cui vede un sistema di forme che l'uomo cerca di comprendere con la ragione ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] dall'idea di un'unica verità, era resa più grave dall'adesione a sistemi filosofici e cosmologici onnicomprensivi (perlopiù quelli aristotelico e cartesiano) che, trasformando le proprie tesi in assiomi non problematici, rinsaldavano nei loro fautori ...
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cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...