MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] rapporto tra la m. e il corpo. Il dualismo cartesiano, separando in modo radicale la sostanza estesa e non pensante M. Edelman, premio Nobel nel 1972 per le sue ricerche sul sistema immunitario, che l'ha chiamata "teoria della selezione dei gruppi di ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] sia pure non assistito dalla grazia. In questa sistemazione, diventata canonica con Tommaso d'Aquino, ebbe una è messa in pericolo dalle cose che minacciano il corpo. Il saggio cartesiano perciò non ritiene che le cose rientrino in un ordine buono, ...
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Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] fenomeni fisici che si manifestano nel corpo umano e nel suo sistema nervoso centrale? Meno chiare, seppure di grande interesse, sono le di Charles DaIwin) a mettere da parte il dualismo cartesiano o della sostanza a favore di una visione denominata ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] prigione del!' anima e sul dualismo cristiano o cartesiano di anima e corpo - viene riportato in primo una speranza fecondata di vita umana. Poco dopo mezzanotte ero già un embrione sistemato al caldo nell'utero di mia madre. Ma io penso che non sono ...
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La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] (1668-1707), il quale mise a punto la prima sistemazione organica della teoria della fibra. Nel percorso teorico compiuto fra multicentricità, cioè a smentire il centralismo dell'automa cartesiano. L'esperienza dell'organo isolato indicava l' ...
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Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] la definizione data fino ad allora di lui e del suo sistema da Dumas: non soltanto egli rifiutava di essere trasformato nel "capo XVIII sec. abbia le sue origini lontane nel meccanicismo cartesiano, del quale non cesserà mai di sfruttare le aporie ...
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Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] collega di Charles Darwin) a mettere da parte il dualismo cartesiano, o 'della sostanza', a favore di una concezione tutti questi dettagli sono accessibili senza che si debba danneggiare il sistema o interferire con esso, e in tal modo otteniamo un ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] riguardano l'amigdala e altre parti del sistema limbico, dove contribuiscono a determinare alcuni aspetti cercata in un'idea platonica o in un'idea innata di tipo cartesiano, ma nelle analogie che sono proprie della struttura psichica degli uomini. ...
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Disciplina originatasi dalla psicologia e insieme dalla neuroanatomia e neurofisiologia con lo scopo di individuare e descrivere i meccanismi che sono alla base del comportamento degli esseri viventi considerati [...] Benché una soluzione radicalmente materialistica, in ambito non cartesiano, fosse già stata proposta da T. Hobbes, . Altre ricerche dimostrerebbero che esiste uno stato di plasticità del sistema nervoso, per cui si pensa che i ricordi non abbiano una ...
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trazione Forza che agisce su un corpo in modo da provocarne l’allungamento nella direzione della forza stessa.
Medicina
Metodi di t. Metodi applicati in alcune manovre terapeutiche, quali la riduzione [...] motrici siano quelle anteriori o posteriori o tutte e quattro.
I sistemi di t. possono essere raggruppati a seconda del tipo di guida velocità e la curva rappresentata in un piano cartesiano è chiamata caratteristica meccanica di trazione. La forza ...
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cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...