La denominazione "colore" si applica tanto alla sensazione fisiologica provata sotto l'effetto di luci di diversa qualità e composizione, quanto alle luci esse stesse che provocano quella sensazione e [...] 'insetti, come l'andamento dei fenomeni di precipitazione ritmica in seno a mezzi colloidali (fenomeno di Liesegang) non spiega che apparentemente i singolari sistemi di anelli colorati concentrici di molti lepidotteri; per i vertebrati non appaiono ...
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. Col nome ói catalizzatori s'indicano certe sostanze capaci di modificare (per solito di aumentare) le velocità di determinate reazioni chimiche, pur restando alla fine inalterate. Si tratta di sostanze [...] un termine di passaggio tra gli omogenei e i macroeterogenei. Si tratta per solito di sistemi dispersi in cui il catalizzatore è allo stato colloidale e la reazione avviene all'interfase tra solido e liquido. È stato merito principalmente del ...
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IDROCARBURI (XVIII, p. 728)
Luigi GERBELLA
Giuseppe BELLI
In questa voce sono presi in considerazione gli i. industrialmente coltivabili (gas naturali e petrolio) per aggiornare l'argomento con riferimento [...] complesso fenomeno di filtrazione, un intonaco di materiali colloidali sulle pareti del pozzo, impedendone i franamenti e è introdotto nel pozzo ed aperta non appena il packer è ben sistemato contro le pareti. Siccome le valvole A e B sono aperte e ...
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- La parola cemento deriva dal latino caementum (originariamente caedimentum) dal verbo caedere "tagliare, squadrare", e significò dapprima "pietra squadrata, pietra di cava", o anche "scheggia di marmo". [...] e poi di 3CaO•Al2O3n•H2O. L'esistenza di allumina colloidale nel prodotto di idratazione dei clinker è anche confermata dal cemento, che non si abbia sino ad ora altro che il sistema pratico delle prove di resistenza per giudicare della bontà di un ...
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È una ghiandola annessa all'intestino; la più grossa del corpo; riversa il suo secreto in un complesso sistema di canali denominati vie biliari; esse sono costituite dapprima dai sottili dotti biliferi, [...] alterazioni microscopiche del protoplasma (alterazioni dello stato colloidale) possono in molti casi, cessata la casi di fegato cistico (cisto-adenoma); si tratta d'un complicato sistema di cisti, a contenuto per lo più liquido, che interessa di ...
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(App. III, I, p. 68; IV, I, p. 96)
Con lo sviluppo delle i.a. sono mutate le caratteristiche salienti delle imprese operanti nel settore, mentre le tecnologie della conservazione degli alimenti si sono [...] quantità di acqua totale di costituzione, quanto invece a quella porzione non legata strutturalmente ai sistemicolloidali e che costituisce l'acqua libera del sistema. Poiché è solo in essa che i germi trovano possibilità di sviluppo, ne consegue ...
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ORO (fr. or; sp. oro; ted. Gold; ingl. gold)
Giovanni D'ACHIARDI
Alberico BENEDICENTI
Pietro ROMANELLI
Maria ACCASCINA
Mario LEVI MALVANO
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È uno dei pochi elementi conosciuti fino dalla più remota [...] rappresentavano col Sole.
Mineralogia.
L'oro cristallizza nella classe oloedrica del sistema monometrico, per il solito in forme ottaedriche, e si può ottenere allo stato colloidale.
I minerali utilizzati per la sua estrazione, si possono distinguere ...
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IMMUNITÀ
Dante DE BLASI
Luigi MONTEMARTINI
. Medicina. - In medicina e nelle scienze biologiche immunità in generale significa quella proprietà per la quale alcuni organismi animali o vegetali resistono [...] 'immunità. Numerose ricerche hanno dimostrato che, bloccando tale sistema, ossia sopprimendone la funzione (il che può ottenersi con l'inoculazione di svariate sostanze di natura colloidale), la produzione di anticorpi diminuisce nettamente. In ogni ...
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STOMACO (gr. στόμαχος "stomaco" [anche γαστήρ]; lat. stomachus [lat. sc. ventriculus]; fr. estomac; sp. estómago; ted. Magen; ingl. stomach)
Carlo FOA'
Enrico Emilio FRANCO
Mario DONATI
È la sezione [...] nome di albuminosi e peptoni, nei quali il carattere colloidale va progressivamente perdendosi.
Il presame, che qualcuno vorrebbe dominante e regolatrice di tali contrazioni è dovuta al sistema nervoso autonomo e viene trasmessa allo stomaco per la ...
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PIOMBO (fr. plomb; sp. plomo; ted. Blei; ingl. lead)
Gioacchino MANCINI
Alfredo QUARTAROLI
Livio CAMBI
Carlo RODANO
Alberico BENEDICENTI
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Elemento chimico di peso at. 207,2, numero at. 82, simbolo [...] 340°) è η = 0,0189.
Il piombo cristallizza nel sistema cubico: l'analisi coi raggi X mostra un reticolo cubico a piombo in 10% di gluconato di calcio); l'S.267 (sospens. colloidale di piombo e magnesio); l'oleato di Pb, il canfocarbonato, il fumarato ...
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colloidale
agg. [dall’ingl. colloidal]. – 1. Di colloide, relativo a colloide: soluzione c., proprietà c., equilibrio c.; stato c., lo stato che può essere assunto, più o meno facilmente, da gran parte delle sostanze se disperse, con opportuni...
sospensoide
sospensòide s. m. [comp. del lat. suspensus «sospeso», e di -oide]. – In chimica fisica, termine usato in passato per indicare (in contrapp. a emulsoide) un sistema colloidale formato da particelle solide disperse in un liquido;...