Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] ghisa, poi acciaio), è anche connesso con il sistema della prefabbricazione, che porta a una notevole riduzione v. di rubino, rosso e pregiato, è colorato con oro colloidale disperso nella pasta.
Il v. schiuma ha struttura cellulare impermeabile all ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] ridotta
Si vede che per m2 tendente a ∞, e cioè quando il baricentro del sistema coincide praticamente con quello del solo corpo di m. m2, μ tende a m1 fossili, m. amorfa, omogenea, colloidale, formatasi per coagulazione di sostanze vegetali ...
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Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] dimensioni comprese nell’intervallo ora menzionato, disciolte in un liquido vengono chiamati colloidi (➔ colloidale, stato). I diversi tipi di sistemi dispersi possono essere classificati come viene riportato nella tabella. Le ricerche condotte sui ...
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Fenomeno, detto anche fenomeno di ereditarietà, per cui il valore istantaneo di una grandezza che è determinata da un’altra dipende non soltanto dal valore di questa allo stesso istante, ma anche dai valori [...] le proprietà di sostanze e di sistemi in cui avvengano fenomeni di isteresi.
Biologia
In citologia, i. protoplasmatica, disidratazione dei colloidi protoplasmatici, con diminuzione della dispersione colloidale.
Tecnica
In meccanica, motore a i ...
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Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] delle metodologie più usate è quella della precipitazione colloidale, in cui le nanoparticelle vengono formate per dell'analisi, dall'altra l'analisi sull'organismo intero. Il sistema caratteristico per la prima tipologia è il già nominato lab-on- ...
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Materia soffice
Stefano Carrà
La locuzione materia soffice viene generalmente utilizzata per definire i materiali che, pur presentandosi in fase condensata, non sono né liquidi semplici né solidi cristallini. [...] DNA.
Tra i fenomeni di riordinamento più importanti offerti da sistemi costituiti da molecole di un unico tipo ci sono quelli . Pertanto in generale si preferisce produrre le dispersioni colloidali facendo ricorso a metodi in virtù dei quali, in ...
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OLOGRAFIA
Deni Gabor
. L'o. è un metodo di fotografia in luce coerente in cui un'onda luminosa emessa da un oggetto è, per così dire, "congelata " con le sue informazioni di fase e di ampiezza in un'emulsione [...] che due onde sferiche della stessa curvatura dànno un sistema di frange d'interferenza simile a quello fornito da insieme di onde stazionarie nell'emulsione e i grani di argento colloidale precipitano nei punti dove il vettore elettrico è massimo, in ...
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MICROSCOPIO (XXIII, p. 221)
Vasco RONCHI
Carlo CASTAGNOLI
Mentre l'avvento della microscopia elettronica e protonica (v. appresso) portava a prevedere per il microscopio ottico una utilizzazione modellata [...] primi danno immagini primarie con fasi atte a dare un complesso di sistemi di frange ordinato, e i secondi invece il contrario.
Lo Zernicke è distesa una sottilissima membrana di una sostanza colloidale. Su questa viene depositato il preparato e ...
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TERRENO (XXXIII, p. 644)
Valentino MORANI
Francesco PENTA
Luigi TOCCHETTI
L'ammontare delle dotazioni assimilabili esistenti o di pronta elaborazione, e le condizioni di reazione, esprimono nel loro [...] va tenuto conto delle sostanze discioltevi (o in sospensione colloidale), le quali, agendo da flocculanti o da deflocculanti, silicato di calcio. Il vantaggio pratico di questi altri sistemi è quello di permettere la stabilizzazione dei terreni nei ...
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VAPORE (XXXLV, p. 981; App. I, p. 1107)
Mario MEDICI
Giuseppe PASTONESI
Le motrici. - Per piccoli impianti a vapore le motrici alternative a stantuffi sono tuttora più vantaggiose delle turbine o motrici [...] alta pressione con cera d'ape e con fiocchi di grafite colloidale al posto d'olio lubrificante, n0n adatto per le alte temperature di vapore a miscela sono da menzionare i condensatori barometrici sistema Franco Tosi per le quattro turbine da 12.000 ...
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colloidale
agg. [dall’ingl. colloidal]. – 1. Di colloide, relativo a colloide: soluzione c., proprietà c., equilibrio c.; stato c., lo stato che può essere assunto, più o meno facilmente, da gran parte delle sostanze se disperse, con opportuni...
sospensoide
sospensòide s. m. [comp. del lat. suspensus «sospeso», e di -oide]. – In chimica fisica, termine usato in passato per indicare (in contrapp. a emulsoide) un sistema colloidale formato da particelle solide disperse in un liquido;...