Sistemacolloidale, di apparenza simile a un solido elastico, costituito da due fasi, una liquida, in quantità di gran lunga prevalente, e una solida, presente in concentrazione generalmente non eccedente [...] solvente.
La struttura dei g. può essere spiegata con riferimento a due differenti teorie. Secondo la prima, la continuità del sistema è realizzata attraverso il solido, mentre il liquido è contenuto in pori e buchi presenti in esso; secondo l’altra ...
Leggi Tutto
sol In chimica-fisica, sistemacolloidale in cui la fase dispersa è solida mentre quella disperdente è, generalmente, liquida. I s. sono definiti mono- o poli-dispersi a seconda che le dimensioni delle [...] ecc.
Notevole importanza hanno assunto nel campo della preparazione dei materiali i metodi s.-gel, basati sul passaggio di un sistema dallo stato di s. allo stato di gel (transizione s.-gel). Tale trasformazione, che può avvenire in seguito all ...
Leggi Tutto
CASALE, Luigi
Emerico Mez
Nacque a Gagliano Aterno (L'Aquila) da Liborio e da Maria De Stefanis il 21 aprile 1889. Iniziò gli studi professionali nella scuola di viticoltura ed enologia di Avellino, [...] ad analisi spettrofotometriche che gli consentivano di chiarire lo stato di combinazione del fosfato e del ferro e il sistemacolloidale che sono all'origine del fenomeno d'intorbidamento dei vini e ciò sia nei riguardi della concentrazione ionica ...
Leggi Tutto
Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] ghisa, poi acciaio), è anche connesso con il sistema della prefabbricazione, che porta a una notevole riduzione v. di rubino, rosso e pregiato, è colorato con oro colloidale disperso nella pasta.
Il v. schiuma ha struttura cellulare impermeabile all ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, numero atomico 29, peso atomico 63,55, simbolo Cu; metallo molto duttile e malleabile, ottimo conduttore del calore e dell’elettricità.
Chimica
Caratteristiche
Il r. naturale è una miscela [...] è infatti da attribuire alla formazione di Cu2O colloidale, che si origina per decomposizione termica dell acido solforico e solfato di rame.
L’elettrolisi si attua con il sistema multiplo, con gli anodi di una cella connessi insieme con i catodi ...
Leggi Tutto
urea Composto chimico, H2NCO−NH2, che si può considerare come l’ammide dell’acido carbammico o la diammide dell’acido carbonico.
Caratteri generali
L’u. rappresenta una delle forme a bassa tossicità [...] di carbammato, che, trovandosi alla stessa pressione che regna nel sistema di reazione, può rientrare in ciclo.
L’u. è altri fertilizzanti azotati, l’u. si dissolve nell’ambiente colloidale del terreno e ciò ne diminuisce le perdite per dilavamento ...
Leggi Tutto
Materia soffice
Stefano Carrà
La locuzione materia soffice viene generalmente utilizzata per definire i materiali che, pur presentandosi in fase condensata, non sono né liquidi semplici né solidi cristallini. [...] DNA.
Tra i fenomeni di riordinamento più importanti offerti da sistemi costituiti da molecole di un unico tipo ci sono quelli . Pertanto in generale si preferisce produrre le dispersioni colloidali facendo ricorso a metodi in virtù dei quali, in ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Nanostrutture
Emanuele Rimini
Francesco Priolo
Nanostrutture
Il controllo preciso e la manipolazione dei singoli atomi hanno recentemente reso possibile la fabbricazione di strutture [...] nanoparticelle è più larga di quella ottenuta con metodi colloidali. A titolo di esempio per questo metodo, la singola sono stati ottenuti con lo stesso metodo. In questo sistema la grande quantità di potenza dissipata riscalda gli elettrodi e il ...
Leggi Tutto
zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] solfuro di carbonio. Lo z. è presente in forma colloidale nel cosiddetto latte di z., dispersione di z. ottenuta scomponendo ogni caso l’H2S va separato dai gas che lo contengono con sistemi per via secca o per via umida (cioè facendo passare il gas ...
Leggi Tutto
colloidale
agg. [dall’ingl. colloidal]. – 1. Di colloide, relativo a colloide: soluzione c., proprietà c., equilibrio c.; stato c., lo stato che può essere assunto, più o meno facilmente, da gran parte delle sostanze se disperse, con opportuni...
sospensoide
sospensòide s. m. [comp. del lat. suspensus «sospeso», e di -oide]. – In chimica fisica, termine usato in passato per indicare (in contrapp. a emulsoide) un sistema colloidale formato da particelle solide disperse in un liquido;...