RANELLETTI, Oreste
Bernardo Sordi
RANELLETTI, Oreste. – Nacque a Celano, in terra abruzzese, il 27 gennaio 1868, da Giuseppe e da Adelina Marinucci in quella che egli stesso definì una «antica famiglia [...] ’unificazione che, nel 1865, aveva optato per un sistema di giurisdizione unica incentrato sul giudice ordinario. Su questo amministrative e, dall’altro, i beni pubblici: opere complesse nelle quali il contributo di Ranelletti all’elaborazione della ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] prevedeva un insediamento di 45.000 abitanti in un sistema di lottizzazione di iniziativa privata destinato a un mercato composizione di volumi semplici, ortogonali fra loro. Il complesso fu completato nel 1953 quando Calabi era ormai definitivamente ...
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DE MARCHI, Luigi
Paola Gardellini-Ilaria Luzzana Caraci
Nacque a Milano il 16 maggio 1857 da Giovanni e da Caterina Perego; quarto di cinque figli (furono suoi fratelli Emilio, Attilio, Odoardo), riuscì [...] personale della sua attività scientifica è costituita dal complesso delle sue ricerche condotte nei campi più svariati ., XX (1884), pp. 31 s.; Sulla costanza della rotazione totale in un sistema di venti, in Ann. d. Uff. centr. d. metereol. ital., s ...
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Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] - "sul quale la C.G.d.L. poggia tutto il suo sistema" - appariva al dirigente sindacalista "nemico dell'unità operaia" in quanto costringeva ", in alternativa alla C.G.d.L.
"Nel complesso - come suggerisce Adolfo Pepe - la soluzione della scissione ...
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STOPPA, Paolo
Leonardo Spinelli
– Nacque il 16 giugno 1906 in piazza del Pantheon a Roma da Luigi, funzionario ministeriale, e da Adriana De Antonis.
Ad avvicinarlo al mondo dello spettacolo fu l’eclettico [...] le porte del teatro di regia e di un sistema produttivo che rispetto alle formazioni di giro ampliava sensibilmente Giannini, si dimostrò a suo agio con una recitazione di complesso basata sul dosato equilibrio delle parti e conobbe personaggi che ...
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MITELLI, Agostino
Francesco Sorce
– Nacque il 16 marzo 1609 a Battidizzo, un borgo nelle immediate vicinanze di Bologna, da Giovanni Stanzani – che mutò il cognome, per ragioni sconosciute, in Mitelli – [...] ogni probabilità completamente al M., presenta un sistema di affreschi capace di dilatare con grande ), 53, pp. 2-7; Id., I disegni di Colonna e M.: una complessa questione attributiva, in Saggi e memorie di storia dell’arte, XXVII (2004), pp. ...
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SOMMARUGA, Giuseppe
Raffaella Catini
– Nacque a Milano l’11 luglio 1867 da Giacomo, decoratore, e da Elisa Biffi. A partire dal 1883 frequentò il corso tenuto da Camillo Boito presso la scuola di architettura [...] moderna (1892), fu ritenuto eccessivo per «il sistema di progettare masse senza risparmio, prodigando linee e una serie di piccole stazioni; tra le sue ultime opere sono il complesso di villa Poletti (1915), la villa Cirla e la tomba Salmoiraghi ( ...
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LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] (1836-43) a Savona, presso il collegio degli scolopi, il cui sistema educativo fu di lì a poco tanto lodato da V. Gioberti.
Il di nuove.
Quello dell'Associazione di carità era un complesso articolato e armonico, in grado di venire incontro in modo ...
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GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] calotta leggera a incannucciata sorretta da un complessosistema di carpenteria indipendente dal tetto soprastante, S. Maria Maggiore a Ispica: in questo caso, infatti, il sistema compositivo e il disegno di tutti gli altari laterali riportano allo ...
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TRAMELLO, Alessio
Francesca Mattei
‒ Nacque da Fredenzio probabilmente prima del 1470 (Adorni, 1998, p. 20). Per la città di origine sussistono diverse opzioni: dalla più attendibile Piacenza, dove [...] S. Sisto risentì probabilmente dell’influenza esercitata dal sistema a quincunx adottato in alcuni esempi veneziani di fine stato ipotizzato che egli fosse il responsabile del progetto complessivo della chiesa, anche se risulta difficile risalire al ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...