SEBREGONDI, Giuseppe Maria. – Nacque a Como il 3 marzo 1792, da Giacomo Antonio, decurione e podestà di Como, e da Lucia, della prestigiosa casata Odescalchi.
La sorella della madre, Caterina, era moglie [...] Santa Sede procedesse, pur senza derogare dal sistema assolutista di governo, ad alcune riforme nell Roma fu lunga, sino al 17 luglio 1835. In questi anni visse una situazione complessa, in cui si trovò a essere uomo di fiducia del pontefice, che a ...
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BON, Francesco Augusto
Sandro D'Amico
Nacque il 7 giugno 1788 a Peschiera da Giovanni Antonio, patrizio veneziano, e da Laura Stamatella Cornaro, discendente di Caterina Cornaro.
Il crollo della Repubblica [...] un seguito con Iltestamento di Figaro (1837).
Più complesso stabilire il ruolo avuto dal B. nella storia esercizi di pura mimica (il "parlato muto"), suggerisce poi un sistema pratico per stabilire nell'allievo "la maggiore attitudine a rappresentare ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] aperto un dialogo - pur nella distinzione precisa dei valori - con sistemi filosofici e politici estranei (Interesse per il comunismo, ibid., I [ , II, Roma-Milano 1977, pp. 3-37). Il complesso della ricerca del B. si muove infatti sul piano delle ...
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– Nacque a Mantova il 12 gennaio 1900, primogenito di Annibale e di Luisa Sargentini. Alla fine di quell’anno, o forse nel successivo, la famiglia si trasferì a Perugia, da cui proveniva.
Nel 1907 Annibale, [...] , originale parco di divertimenti tuttora esistente. Il complesso, dotato di ristorante, gli dette l’occasione di Perugia 2010, ad ind.; B. Pedace, Perugia liberata. Artisti e sistema dell’arte a Perugia da fine anni Trenta ai primi anni Cinquanta ...
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VALENTE, Antonio.
Fabrizio Di Marco
– Nacque a Sora il 14 luglio 1894 da Vincenzo, ingegnere, e dalla marchesa Cecilia Franchi.
Nel 1912 s’iscrisse alla Scuola d’applicazione per ingegneri di Roma, [...] garantire una maggiore profondità prospettica mediante un sistema di proiezioni in movimento sulla superficie convessa. dedicò buona parte della professione alla realizzazione di ville e complessi turistici a San Felice Circeo, aprendo le porte al ...
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MOISSI, Alessandro
Elena Lenzi
– Nacque a Trieste il 2 apr. 1879, ottavo e ultimo figlio del mercante albanese Konstantin e della fiorentina Amalia de Radiis. Fu registrato all’anagrafe con il cognome [...] IV e ne Il piacere dell’onestà in tedesco. Dopo lunghe e complesse trattative circa il luogo e la lingua del debutto (il M. attività nel cinema. Dopo aver interpretato, con il sistema di registrazione discografico, brani del suo repertorio diretto dal ...
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MATTÉ TRUCCO, Giacomo
Bruno Signorelli
– Nacque in Francia, a Trévy (Le Bois-Trévy), il 30 genn. 1869 da Giacomo, costruttore edile attivo in Francia, Spagna e Italia, e Carolina Tocco. Il 18 luglio [...] Agnelli, Bernardino Maraini e Ugo Gobbato.
Il complesso torinese venne progettato su una grande area posta nella B. Signorelli, Avvento ed evoluzione del calcestruzzo armato in Italia: il sistema Hennebique, Milano 1990, pp. 131 s., 152, 154, 162; R ...
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BASSI VERATI, Laura
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Nacque a Bologna il 29 ott. 1711 da Giovanni, avvocato, e da Rosa Maria Cesari. Il primo maestro di grammatica della B., Lorenzo Stegani, si avvide delle non comuni doti intellettuali [...] Lavoisier, ma furono poi ripetute dallo stesso Spallanzani con sistema statistico e su più vasta scala. Lo Spallanzani incoraggia oltre, che, naturalmente degli Arcadi: si tratta, nel complesso, di un'attività che non esorbita dai limiti dell' ...
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MORENO, Martino Mario
Massimo Campanini
MORENO, Martino Mario. – Nacque a Torino l’8 settembre 1892, dal chirurgo Giovanni Moreno e da Ernesta Oliverio, entrambi nati a Sanremo.
Rivelò fin da giovanissimo [...] «monolatria» invece di un «monoteismo»; oppure di sistema «totalitario ») potrebbero essere oggi, alla luce della di rendere la rima dell’originale; ma il linguaggio è nel complesso un po’ ostico, con scelte lessicali ora arcaiche ora inclinanti all ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] Ottanta del secolo. Il basso clero, numeroso e complesso, era una perfetta rappresentazione di questa divisione: al nomina di Padula a parroco, un posto di primo piano nel sistema di potere locale. Nel settembre 1848 fu vittima di un agguato ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...