BERTELLI, Timoteo (al secolo Leopoldo)
Enzo Pozzato
Nacque a Bologna il 26 ott. 1826 da Francesco, professore di astronomia all'università di Bologna, e da Teresa Pallotti. Studiò, nella città natale, [...] a punto un apparato che chiamò tromosismometro. Il complesso era formato da un isosismometro capace di indicare, mediante nei conduttori (Bologna 1855); la memoria Di un supposto sistema telegrafico magnetico indicato da alcuni autori dei secc. XVI e ...
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D'ARIENZO, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli il 24 dic. 1842 da Gaetano, notaio, e da Maddalena Santelia. Malgrado l'opposizione del padre riuscì, grazie all'aiuto dello zio, il librettista [...] aveva applicato i principi armonici esposti nella sua Introduzione del sistema tetracordale; I tre coscritti (libretto di L. E. Bardare "lavoro pieno di estro e di dottrina"). Nel complesso le composizioni strumentali del D., pur essendo gradevoli e ...
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PETRUCCI, Ottaviano
Iain Fenlon
PETRUCCI (de’ Petrucci), Ottaviano (Ottavio). – Nacque a Fossombrone il 18 giugno 1466 da Giovanni Lodovico Baldi Petrucci (morto tra il 1493 e il 1511). Ebbe tre fratelli.
La [...] stampa, prodotto mediante tipografia metallica in un complesso procedimento a impressione multipla: venivano stampati stampatori veneziani come Antonio Gardano e Girolamo Scotto, del sistema di stampa tipografica a impressione singola – ben meno ...
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DEL DEBBIO, Enrico
Enrico Valeriani
Figlio di Lorenzo ed Ernesta Moracchini, nacque il 26 maggio 1891 a Carrara, dove nel 1912 si diplomò presso l'accademia di belle arti.
Durante gli anni di studio [...] resta forse la sua opera più importante: la realizzazione del complesso del foro Italico (foro Mussolini). Iniziato come progetto per continuo interesse per la messa a punto di un sistema linguistico che tenesse conto degli apporti della cultura ...
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VILLI, Claudio
Giovanni Paoloni
Nacque a Trieste il 22 marzo 1922 da Antonio e da Carmen Paucich.
Frequentò il liceo classico Petrarca a Trieste, e nel 1937 ricevette dalla scuola un premio per le sue [...] a punto dagli stessi ricercatori con un sistema di tipo consiliare. Queste proposte suscitarono diffuse Villi, La fisica nucleare fondamentale in Italia. Relazione sul complesso di attività dell’Istituto nazionale di fisica nucleare nel periodo 1970 ...
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CRUGNOLA, Gaetano
Umberto D'Aquino
Nacque a Induno Olona (Varese) il 5 marzo 1850 da Antonio e Amalia Ghiringhelli. Compiuti gli studi liceali presso il liceo "Beccaria" di Milano, si iscrisse all'università [...] tentativo in Italia di dare forma sistematica a quel complesso di nozioni tecnico-scientifiche che cominciavano, in quel periodo per l'Arsenale di Taranto, Torino 1885; Sistema orografico, idrografico e archeologia preistorica della provincia di ...
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GREGORINI, Giovanni Andrea
Giovanni Gregorini
Nacque a Vezza d'Oglio il 30 ag. 1819, da Giovanni, le cui prime notizie circa l'esercizio dell'attività di "oste e ferratiere" risalgono al 1802.
Si trattava [...] finissimi della ferriera di Sireville nella Charente, prodotti col sistema Pierre Martin, che ben presto venne introdotto anche a Lovere profilo della strategia di crescita delle dimensioni complessive aziendali, alla ricerca di adeguate economie di ...
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CHELINI, Domenico
Francesco Saverio Rossi
Nacque da Francesco e da Giustina Casanetti a Gragnano di Lucca il 18 ottobre 1802, ultimo di una famiglia di contadini, proprietaria di un appezzamento di [...] , si possono distinguere in vari gruppi. Al primo complesso appartengono: la memoria Sulla teoria delle quantità proporzionali, di donare agilità e rapidità a tutta l'esposizione; un sistema che sarà ripreso in alcune memorie successive. Ma l'opera ...
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MONTUORI, Eugenio
Alessandra Capanna
MONTUORI, Eugenio. – Nacque a Pesaro il 16 luglio 1907 da Francesco, prefetto del Regno, di Casacalenda (Campobasso), e da Virginia Checchi, di origini toscane, [...] denunciate all’esterno. Il progetto, che nel suo complesso dimostra una precoce e già matura, personale declinazione dell’energia solare in edifici residenziali a Roma e per la sistemazione della piazza delle Halles di Parigi.
Nel 1973 venne nominato ...
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DE SANCTIS, Francesco
Nina A. Mallory
Nato a Roma il 19 nov. 1679 da Pietro Paolo ed Elena Arpini (Settimi, 1989, p. 113), registrato come architetto negli Stati d'anime della parrocchia di S. Lorenzo [...] dal diciassettesimo secolo in poi. Le varie parti del complesso, ad eccezione del culmine e delle rampe inferiori, sono usati per controbilanciare la prima rampa di gradini. Questo sistema di terrazze costituisce un magnifico basamento per la facciata ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...