BIANCO, Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Como (il Merzario è l'unico studioso a sostenere che egli abbia avuto i natali a Genova) assai probabilmente poco prima del 1590; priva di fondamento [...] palazzo Balbi Senarega (costruito prima del 1622). In questo complesso urbanistico è espressa dal B. la concezione di uno il palazzo Casareto (già De Mari), oggi molto mutato per la sistemazione a sala di vendita di un grande magazzino. Lavorò anche a ...
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CROTTA, Marco Aurelio
Franco Bocchieri
Nacque a Genova il 23 giugno 1861 da Giovanni e Caterina Della Casa. A quattordici anni fu costretto ad abbandonare le scuole per le umili condizioni della sua [...] tra i più validi al fine del restauro dell'intero complesso; a Rossiglione, in Valle Stura, trasformò, insieme al C. su commissione del D'Andrade come pure i lavori di sistemazione e restauro, condotti in collaborazione con Camillo Boito, della porta ...
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BRONDI, Vittorio
Mario Caravale
Nacque ad Altare (Savona) il 2 apr. 1863 da Mariano e Giuseppina Berruti. Fece i suoi primi studi a Carcare, nel collegio degli scolopi, per passare quindi a Savona nel [...] , veniva a essere concepito come "un sistema di principî giuridici sistematicamente coordinati" (Giannini . Il medesimo metodo il B. usò nel suo studio L'atto complesso nel diritto pubblico (in Studi giuridici dedicati ed offerti a Francesco Schupfer ...
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BRIGANTI, Vincenzo
Valerio Giacomini
Nacque a Salvitelle (Salerno) il 7 giugno 1766 da Gennaro e da Laura Grassi. A tredici anni fu mandato a Salerno per istruirsi nelle scienze filosofiche e matematiche [...] pubblicazioni botaniche; iniziò con testi didattici che divulgavano il sistema e la terminologia linneana. Nel 1809 fu nominato professore Accanto all'attività botanica svolgeva anche un complesso di ricerche zoologiche descrivendo nuovi molluschi, ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] territoriale di casa Caetani era assicurata perché fondata su un complesso omogeneo di terre e di località, anche se andrà e nel dicembre 1300). Doveva aver pensato a una particolare sistemazione per Carlo, e può darsi che intendesse "di farlo ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] Ferrarese e nel Polesine di Rovigo. Si trattava di un enorme complesso di terreni coltivati - nei soli distretti di Este, di . Su questi dati obiettivi l'E. costruì un suo nuovo sistema di relazioni con le potenze dell'area transpadana e con la ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] lui legata e i valvassori, desiderosi d'un inserimento nel sistema adeguato alla posizione di fatto raggiunta, si orientò da una da loro rappresentato, cui era legato strettamente in modo complesso e multiforme anche il potere "laico" del suo Regnum ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] loro differente misura, della loro prosecuzione su ambedue i fianchi, del sistema di pennacchi, lunette e archi di scarico sui quattro lati. Di tutto questo complesso organismo quel che più conta è il raggiunto carattere unitario della superficie ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] bardature corporative, tra il 1932 e il 1942, di un sistema di "economia controllata", che aveva fatto sentire i suoi effetti decennio 1925-35, è andata gradatamente diminuendo per un complesso di cause contingenti fino a ridursi oggi a cifre molto ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] di vanità di tutti i suoi atti e di una impari lotta con il sistema delle potenze coalizzate, il pensiero che da tali atti fosse dipesa la morte 2001).
Ciò che sopravvisse di lui fu il complesso dei suoi ideali civili, politici e religiosi che un ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...