ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] maiorchino offrì agli Angiò un alleato all’interno del sistema di potere catalano-aragonese, di fronte alla Sicilia famiglia (Perriccioli Saggese, 2010). La monarchia proiettava un’immagine complessa di sé, capace di dominare e di radunare i popoli ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] , ma funzionalmente, col godimento del beneficium e ricade non entro una sfera di facoltà, bensì in un complessosistema di obblighi, onde acquista il suo reale significato quella stessa irrinunciabilità del feudo, cui s'è accennato ripetutamente ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] dai Fieschi. Nel distretto orientale il sistema delle podesterie, che era stato costruito pazientemente cura di G. Rossetti, Napoli 1987, p. 100. Uno sguardo complessivo all'economia genovese medievale (con interesse per i traffici commerciali) in ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] fluttuazioni"; c) "a modificare la combinazione e il funzionamento di quel complesso di forze". La terza soluzione, che è quella "totalitaria, continua, rivolta a tutti i punti del sistema, nell'intento di armonizzarne i movimenti" (p. 96), è quella ...
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MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] si oppose con forza perché vedeva in pericolo tutto il sistema mediceo di controllo delle elezioni. Alla fine fu incaricata i suoi nemici e ne fece diminuire i profitti. Nel complesso però gli affari andavano ancora discretamente. È probabile che il ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] dell'insegnamento d'A. nelle dottrine elaborate o ridotte a sistema dal suo maggiore discepolo si fa sentire in ogni parte dell e discussione delle dottrine d'altri giuristi (qui citati in complesso forse il doppio di volte che nella Summa, con netta ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] . Forse ha letto Boezio, certamente Graziano, il sistematore del pensiero canonistico della prima metà del sec. XII e dei migliori e dunque a scapito del Regno nel suo complesso: tanto accesi dall'ambizione e prigionieri dei loro stessi intrighi che ...
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MEDICI, Cosimo de’ (Cosimo il Vecchio)
Dale Kent
Nacque a Firenze il 10 apr. 1389 da Giovanni di Bicci (Averardo) e da Piccarda de’ Bueri. Il M. festeggiava la propria nascita il 27 settembre, giorno [...] consapevolmente coltivarono questi legami tradizionali e che i membri della parte medicea utilizzarono qualunque mezzo del complessosistema elettorale cittadino per far eleggere i propri amici alle cariche pubbliche, sollecitandoli, una volta eletti ...
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MONOD, Pierre
Andrea Merlotti
MONOD, Pierre. – Nacque a Bonneville, nel Faucigny, nel 1586, da Georges, avvocato e membro della piccola nobiltà, e da Nicoline de Pobel, esponente di una famiglia della [...] infatti, per la politica estera francese. La missione fu nel complesso un fallimento (tanto più che Vittorio Amedeo I non esitò , il nuovo rango sabaudo avrebbe incrinato l’intero sistema di precedenze – già assai contrastato – esistente fra ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] Maggiore, S. Spirito (ora Cartaro) e Ss. Filippo e Giacomo; al progetto per il nuovo complesso del Bagno di Acquasanta (1778); al rinnovo del sistema stradale dell'indotto piceno.
Di importanza pari a quelle ascolane furono anche le commissioni più ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...