NERI, Pompeo
Marcello Verga
– Nacque a Firenze il 17 gennaio 1707 da Giovanni Bonaventura Neri Badia, in quel momento giudice di Rota nello Stato senese.
Studiò nel seminario di Siena, per passare poi [...] ai proprietari dei terreni, non perché secondo il presente sistema la proprietà del terreno dia alcuna graduazione, ma perché sopra la nobiltà e la cittadinanza e alla riforma più complessiva degli assetti istituzionali dello Stato, oltre che per la ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] Corsini al F., Firenze, 1 apr. 1798). In realtà il complesso di testimonianze che è possibile raccogliere mostra nel F. un personaggio di ombra sul suo ministero lo scarso funzionamento del sistema fiscale e la corruzione dilagante. Ebbe comunque ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] I. XII e i suoi più stretti collaboratori. Nel complesso l'azione di I. XII nei confronti del clero si , XIV, 2, Roma 1932, pp. 413-507; P. Simoncelli, Note sul sistema assistenziale a Roma nel XVII secolo, in Timore e carità. I poveri nell'Italia ...
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FERRABOSCO (Farabosco, Ferabosco), Pietro
Jarmila Krcálová
Nacque nel 1512 o nel 1513 a Laino in Val d'Intelvi (provincia di Como); era probabilmente figlio di un Martino, muratore, e fratello di un [...] ) e nel 1551 il soffitto della sala grande. Nello stesso complesso edilizio, nel 1553 (Schlager, 1850), decorò una porta che abbia collaborato con lo Strada per quanto riguarda il sistema fortificatorio.
Probabilmente nel 1555 il F. approntò il primo ...
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SANFELICE, Ferdinando
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Napoli il 18 febbraio 1675, «settimo figlio maschio» di Camillo (consigliere dei re di Spagna, morto nel 1692), la cui casata, ascritta al Sedile [...] (obliterata da una tarda ricostruzione) dell’ampliato complesso collegiale, ricongiunto alla chiesa e al palazzo in all’ideale tridentino della coesione dei tre primari elementi del sistema vescovile.
Dal 1710 il vescovo ampliò il conservatorio della ...
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MOLA, Giovan Battista
Susanna Falabella
– Nacque a Coldrerio (Coldrè), vicino Como, il 9 luglio 1586, secondogenito di Aurelia della Porta (Gilardi) e di Giovan Pietro «della Molla», appartenente a [...] confraternita a quella di S. Giovanni Decollato, complesso decaduto nella seconda metà dell’Ottocento (Di Marco Spirito Santo, demolito per l’apertura di via dei Fori Imperiali e sistemato, nel 1950, tra il Braccio Nuovo dei Musei Capitolini e il ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] partire dallo sviluppo che il L. seppe dare a un sistema già noto come "ordine a fasce". Fedele alla consolidata dal 1581, si evince che partecipò a una progettazione dell'intero complesso, compreso il convento, e che prese a modello la pianta di ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] p. 29). Del "giuliottismo" - cioè di quel sistema religioso e politico che si configura attraverso l'attività 91-110, in cui si trovano le indicazioni bibliografiche relative al complesso rapporto tra il G. e Tozzi.
Riferimenti al G. si trovano ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] concilio di Parigi. Dal suo osservatorio poté seguire il complesso avvicendamento politico-religioso a Milano, Parigi e Roma, erano infittiti gli interrogativi sul valore pedagogico del sistema austriaco, rispondente più alle esigenze di una ...
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MENICHELLA, Donato
Pierluigi Ciocca
– Nacque il 23 genn. 1896 a Biccari, in Capitanata, da Vincenzo e Irene Checchia, proprietari di una media azienda agricola.
Diplomato ragioniere nel 1913 all’istituto [...] gruppi il cui capitale era pari al 42% del capitale complessivo delle società per azioni del Paese. L’IRI arrivò a di studio, Roma… 1986, Roma-Bari 1986; La Banca d’Italia e il sistema bancario, 1919-1936, a cura di G. Guarino - G. Toniolo, Bari 1993 ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...