TOEPLITZ, Józef Leopold (nomi poi italianizzati in Giuseppe Leopoldo). – Nacque il 10 dicembre 1866 a Żychlin (a circa 100 km da Varsavia)
Luciano Segreto
, da Bonawentura e da Regina Konic, entrambi [...] la Francia e la Gran Bretagna diedero avvio a complesse operazioni volte a modificare non solo gli assetti proprietari, 1929 e le sue conseguenze in Italia provocarono il crollo del sistema bancario imperniato sulla banca mista. Tra il 1930 e il 1933 ...
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SERENI, Emilio
Luigi Capograssi Colognesi
– Nacque a Roma il 13 agosto 1907, ultimo di cinque figli, da Samuele e da Alfonsa Pontecorvo, una coppia della buona borghesia ebraica (il padre era medico [...] dai pur persistenti approcci di tipo unilineare all’analisi storica e politica, valorizzando al massimo la complessità inerente alla nozione di «sistema dei rapporti necessari». Ciò che, a sua volta, gli permetteva una nuova attenzione verso l ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] alla morte del patriarca di Venezia Giovanni Barozzi, attraverso il sistema della proba il Senato designò il G. come candidato alla manifestato scarso gradimento per il compito difficile e complesso cui lo si chiamava. Abbandonare la vita tranquilla ...
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SONNINO, Sidney Costantino
Pier Luigi Ballini
– Nacque a Pisa l’11 marzo 1847, terzogenito di Isacco (1803-1878) e di Georgina Sofia Dudley Arnaud Menhennet (1824-1907).
Il padre era un banchiere e [...] altre dieci (ma nel periodo 1882-90, con il sistema a scrutinio di lista, nel collegio di Firenze IV).
, a cura di P. Pastorelli, Bari 1975. Fra gli studi di carattere complessivo si segnalano: A. Jannazzo, S. meridionalista, Roma-Bari 1986; G.A. ...
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MARTINEZ, Francesco
Tommaso Manfredi
MARTINEZ, Francesco. – Nacque a Messina il 2 genn. 1718 da Antonio e da Giuseppa Franchi (Manfredi, 2005, pp. 194, 293 s. n. 52). Trascorse la sua adolescenza nell’ambito [...] né il M. né tanto meno il fratello Andrea si erano affrancati dal sistema degli studi regi e a livello personale dall’ombra del prozio (Baudi di Vesme Con il progetto del 1775 per la complessasistemazione del castello di Moncalieri, documentato da ...
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SCALA, Bartolomeo
Alison Brown
– Nacque a Onci, vicino Colle Val d’Elsa, il 17 maggio 1430, da Giovanni di Francesco, un mugnaio affittuario originario di Vico di Val d’Elsa. Ebbe almeno quattro fratelli, [...] in ogni caso, questa riforma migliorò il sistema di copiatura e archiviazione della corrispondenza diplomatica, e l’Historia Florentinorum, sono i frutti della maturità. Nel complesso, essi presentano un nuovo importante punto di vista sulla legge e ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] diffusione era stata tuttavia ostacolata dalla pubblicazione dell'opera Sul sistema cranioscopico (Bologna 1807) da parte di A. Moreschi, quello di guardare alle funzioni mentali nel loro complesso. Conseguentemente la follia era da ritenersi una " ...
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GIULIANO di Giovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] inferiormente da foglie in lamina. Quello centrale, il più complesso e sontuoso, presenta delle edicole coperte da cupoline alternate a adoranti ad ali spiegate. La copertura consiste in un sistema di cupoline e archi a tutto sesto sui quali ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Giovanni Battista
Rita Binaghi Picciotto
Nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 5 apr. 1723 da Pietro Agostino e da Vittoria Lampo (Camburzano, Arch. parrocchiale, Libro dei [...] dei fabbricati, impostato da Benedetto, che prevedeva un sistema autosufficiente, comprendente sulla stessa area sia gli uffici venne inaugurata il 26 apr. 1773 dopo lunghe e complesse vicende di cantiere che richiesero anche interventi di natura ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] se pure nella particolare forma contestataria del "sistema" e della tradizione che particolarmente caratterizza le diventa pura e semplice "scorreria dell'Immaginazione".
La complessità di atteggiamento estetico che caratterizzava il C. e gli ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...