PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] italica di Antonio Bertoloni che aveva tradizionalmente seguito il sistema linneano. Già nella sua prolusione al primo corso avere classificazioni naturali, fosse necessario basarsi sul complesso degli organi sia vegetativi sia riproduttivi (Come ...
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QUARINI, Mario Ludovico
Elena Dellapiana
QUARINI, Mario Ludovico. – Nacque a Chieri, nel Torinese, il 29 luglio 1736, figlio di Bernardino e di Laura Elisabetta (Moccagatta, 1958, p. 153), appartenente [...] collaboratore di Vittone, Ignazio Amedeo Galletti, ultimò il complesso generale, frutto di una delle grandi campagne per il uso del linguaggio classico, risolvendo il prospetto mediante un sistema di paraste a ordine gigante, prive di capitelli e ...
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POMPEI, Alessandro
Elena Granuzzo
POMPEI, Alessandro. – Esponente della nobiltà veronese, nacque a Verona il 6 luglio 1705 (Archivio di Stato di Verona [d’ora in avanti ASVr], Accademia Filotima, 157, [...] 20), ove il pronao con colonne venne sostituito dal sistema portico-loggia che ne riduceva la maestosità, con un artefici di villa Vecelli Cavriani, in Villa Vecelli Cavriani. Un complesso emblematico del Settecento veronese, a cura di I. Chignola, ...
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PAVARI, Aldo
Marco Paci
PAVARI, Aldo. – Nacque a Roma il 16 agosto 1888 da Giovanni Battista, veneto, ingegnere del genio civile, e Ginevra Podio, romana di lontana origine spagnola.
A undici anni, [...] da legno. Nell’insieme, si trattava di un complesso di operazioni di bonifica, che egli intendeva nell’accezione di pubblica utilità e, quindi, un ruolo sociale), le sistemazioni montane, per non parlare della sperimentazione di specie esotiche, ...
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SCADUTO, Francesco
Orazio Condorelli
– Nacque a Bagheria (Palermo) il 28 luglio 1858 da Gioacchino, possidente, e da Francesca Rotolo.
Intraprese gli studi nella città natale, nel convitto istituito [...] Il materiale di lavoro era costituito dal complesso della legislazione ecclesiastica dell’Italia postunitaria, da istituzioni poste entro lo Stato sovrano: le fondamenta del sistema devono poggiare non sul principio confessionistico, ma sui principi ...
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TORELLI VIOLLIER, Eugenio
Mauro Forno
. – Nacque a Napoli il 26 marzo 1842, primo dei tre figli di Francesco Torelli e Joséphine Viollier.
Suoi fratelli furono Giovanni e Carlo. Il padre, allievo di [...] che raccolse qualche interesse tra la critica, anche se, nel complesso, Torelli non si sarebbe mai distinto per una particolare vena Società editrice del Corriere fu interessata da una nuova sistemazione. Nel marzo di quell’anno l’industriale tessile ...
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LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] scorta delle nuove grandi acquisizioni concernenti la fisiologia del sistema nervoso, i lavori pionieristici di F. Pinel e , II [1865], pp. 238-250), un ampio e razionale complesso in grado di ospitare 400 degenti provenienti, oltre che da Siena, ...
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RIGOTTI, Annibale
Elena Dellapiana
RIGOTTI, Annibale. – Nacque a Torino il 30 settembre 1870 (Rigotti, 1980, p. 8) in una famiglia di modeste condizioni, ma vicina all’ambiente artistico. Il padre Pietro [...] permanenza in Siam, fu il Palazzo del Trono e la sua sistemazione esterna.
Diversamente da molti altri interventi in aree coloniali, nei Teatro Nuovo (Torino, 1958-60) all’interno del complesso di Torino Esposizioni, committente per il quale i due ...
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LUGARO, Ernesto
Giuseppe Armocida
Jutta M. Birkhoff
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] la cui sede fu trasferita nel nuovo grande complesso ospedaliero alle Molinette. Tenne inoltre, in quanto problema del neurone, I, Le differenti teorie sulla struttura fondamentale del sistema nervoso, Firenze 1944, pp. 26 s.; G. Padovani, La stampa ...
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PEDICONI, Giulio
Alessandra Capanna
PEDICONI, Giulio. – Nacque a Roma il 31 gennaio 1906, figlio di Tito e di Gertrude Guerrieri.
La famiglia, originaria di Poggio Bustone nel Reatino, trasferita a [...] Cassa di risparmio di Foligno che comprendeva proposte per la sistemazione del centro storico (1929, 1931) e, al al rilancio dell’economia del Paese. Partecipò alla realizzazione dei complessi del Tuscolano, di Valco San Paolo e di Torrespaccata a ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...