CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] e di Sulṭān Barqūq; del secondo, il miḥrāb del complesso di al-Ashraf Barsbay, nel cimitero settentrionale, e il portale con l'aggiunta di una nuova ala, nella quale vennero sistemati anche i pezzi copti già conservati nel museo archeologico. I ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] si avviarono i lavori per S. Ivo e per la sistemazione della Biblioteca Alessandrina. Il sodalizio dei Piceni accettò nel 1634 chiesa di S. Maria in Vallicella. Il divenire del vasto complesso, raccolto intorno a tre cortili, è a sua volta ...
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BEIRA
M.J. Barroca
Regione storica del Portogallo centrale, i cui limiti territoriali hanno subìto nel tempo numerose variazioni. Con la prima suddivisione del Portogallo in regioni amministrative (concelhos), [...] a lungo; la chiesa fu infatti consacrata solo nel 1228. Il complesso appare come fortezza e ciò a causa della sua posizione, fuori nella zona, eccezion fatta per alcuni punti vitali del sistema di difesa. La B. Interior diventò così una zona ...
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CEFALU
M. Andaloro
CEFALÙ (gr. Κεϕαλοίδιον; lat. Cephaloedium; arabo Qal'at Juflūd)
Città sulla costa settentrionale della Sicilia (prov. Palermo), adagiata ai piedi del versante occidentale della massa [...] pp. 23-24; 1983, pp. 105-106).Il complesso musivo absidale ha goduto di una fortuna critica piena e n. 58a; Hadermann-Misguich, 1980, p. 60).In alternativa a questa sistemazione, si ritiene che a essere eseguiti per primi siano stati i mosaici della ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] con il codice si trova a partire da questo periodo al centro di complesse scene di translatio: a ricevere il libro è il papa, mentre una con dovizia di particolari, atti a dimostrare la legittimità del sistema fiscale: il De iure fisci è reso, in un ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] Boemia (1378), permettendo così di datare l'intero complesso del pulpito all'ottavonono decennio del Trecento, epoca in Le strade romane e la centuriazione nella Brianza milanese. Formazione del sistema territoriale e urbano di Monza, ivi, pp. 69-95; ...
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MAGONZA
L. Speciale
(lat. Mogontiacum; ted. Mainz; Mogontia, Moguntia, Meyntz nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo della Renania-Palatinato, situata lungo la riva sinistra del Reno, [...] fu eretto all'epoca dell'arcivescovo Villigiso, mentre il complesso vescovile precedente, ubicato più a O, fu trasformato degli arcivescovi di Magonza.All'interno del duomo il sistema dell'alzato del corpo longitudinale è particolarmente degno di ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] fu determinante soprattutto nel radicale rinnovamento del sistema decorativo del chiostro, grazie al capitello istoriato. Nell'economia della vita monastica cluniacense, che nell'organizzazione complessiva degli ambienti conventuali in nulla si ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] stesso periodo il G. fu incaricato di ultimare e di sistemare la via di Borgo Nuovo che, iniziata al tempo di 15-16, pp. 147-173; G. Miarelli Mariani, Il disegno per il complesso mediceo di via Laura a Firenze, in Palladio, n.s., XII (1972), ...
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GRANADA
P.A. Galera Andreu
(arabo Gharnāṭa)
Città della Spagna meridionale in Andalusia, capoluogo della prov. omonima e capitale dell'omonimo regno - ultima roccaforte della dominazione musulmana in [...] e al padre Yūsuf I si deve la parte più importante del complesso, il Palacio de Comares e il Palacio de Leones, mentre un terzo . Fu costruito da Muḥammad III e Ismā῾īl I con un sistema di terrazze coltivate a orti e giardini in mezzo ai quali è ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...