Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO
G. Nicolosi
G. Matthiae
Considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, [...] orizzontale, non contrastanti fra loro, ossia a. per forma non per sistema statico; la vòlta di un corridoio del tempio di Deir el-Baḥrī conci, che in tal modo rende monolitico il complesso escludendo la semplice unione per contrasto, e la ...
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Vedi CAUCASO, Culture del dell'anno: 1959 - 1994
CAUCASO, Culture del
S. Ferri
K. V. Trever
La regione del C., in stretto senso geografico prevalentemente occupata dall'imponente sistema montuoso che [...] -retico-ligure; luvio; hittita; lidio; greco-italico. L'elenco indica di per sé la complessità del problema.
Comunque, l'interesse fondamentale del sistema storico-etnografico del C., pur nella generica incertezza di ogni formulazione, e pur restando ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (v. vol. vii, p. 1166-1172)
D. Scagliarini
E. Salza Prina Ricotti
Red.
D. Scagliarini
E. Salza Prina Ricotti
Nell'ambito delle ricerche recenti, i risultati [...] . C.), è articolata attorno a due peristilî e utilizza un interessante sistema di corridoi di disimpegno, che l'hanno fatta confrontare con la v mostrano la possibile appartenenza di questi complessi ad un'aristocrazia locale mai completamente ...
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Vedi STABIAE dell'anno: 1966 - 1997
STABIAE
O. Elia
Oppidum preromano della Campania (oggi Castellamare di Stabia), aggregato alla federazione nucerina.
La città ebbe probabilmente impianto osco-tirreno-ausone, [...] scavi, iniziati sulla collina di Varano, condotti col sistema dei cunicoli, alla cieca e col proposito di S. Marco; ciò in base al ritrovamento di un singolare complesso architettonico di età preromana, costituito da un monoptero a quattordici ...
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LEGISLAZIONE ARTISTICA nell'antichità
M. Cantucci
Con questa espressione si intendono tutti i provvedimenti adottati nell'antichità dai detentori del potere normativo statuale nel vasto campo dell'arte; [...] decorativi, soprattutto statue. Non si riscontra mai, anche nel sistema giuridico più evoluto, quello romano, una valutazione degli immobili e del V e VI sec. d. C. e il complesso normativo della Repubblica e del primo Impero che possianio ricavare in ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] e dalla messa a punto di un efficiente sistema idrico per l'approvvigionamento delle fontane, comprendente una il 7 genn. 1586 (Wohl).
La decorazione svolge un complesso discorso allegorico volto a completare la celebrazione del potere della Chiesa ...
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Vedi AGORA dell'anno: 1958 - 1994
AGORÀ (ἀγορά)
G. Becatti
Il nome deriva dalla stessa radice di ἀγείρω = raduno, e indica nel mondo omerico l'assemblea dei liberi; più tardi passò a significare il luogo [...] e teorico ionico. Forse il suo apporto all'urbanistica del V sec. non fu semplicemente il sistema ortogonale, che ha origini più antiche, ma un più complesso impianto a reticolato regolare e omogeneo e l'introduzione di veri principi in relazione all ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] posizione intermedia tra le due forme era costituita dal sistema della lavra, nella quale i monaci, insediati in piccole fino a tre piani di altezza lungo il perimetro murario del complesso. Vanno poi ricordati i monasteri di Kaisariani e di Dafni, ...
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CORVEY, Abbazia di
L. Speciale
(Corbeia Nova nei docc. medievali)
Abbazia benedettina situata in prossimità della città di Höxter nel Nordrhein-Westfalen (Germania), sorta all'inizio del sec. 9° sulle [...] posto davanti al Westwerk. L'impianto carolingio del complesso monasteriale è sostanzialmente sconosciuto, anche se appare racchiuderne l'area in un rettangolo cinto da mura, con un sistema di fossati che si estendeva a E sino al corso del Weser ...
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OXFORD
M.A. San Mauro
(lat. Oxnaforda, Oxenford, Oxinefordia, Oxonia)
Città dell'Inghilterra meridionale, od. capoluogo dell'Oxfordshire, nelle Midlands sudorientali, situata nella valle superiore del [...] County of Oxford, 1979, p. 7), importante fonte per il sistema difensivo sassone -, ma ci sono chiari indizi di un intervento reale nella della chiesa dei Francescani, demolita con gran parte del complesso (sec. 16°), nel suo graduale sviluppo da una ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...