MARIA TERESA d'Asburgo, imperatrice
Heinrich Kretschmayr
Secondogenita e prima tra le figlie dell'imperatore Carlo VI e della principessa Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel, nacque il 13 [...] per il più lungo tempo possibile, a sostenere un onere annuo complessivo non più, come fino allora, di 9, ma di 14 milioni manca di coerenza; tuttavia non si può disconoscere che il sistema mercantile chiuso fu volto verso un più libero sviluppo. In ...
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VIGILANZA e TUTELA AMMINISTRATIVA
Ugo Forti
. Con questa duplice espressione si indica tradizionalmente una bipartizione e quindi, per i due vocaboli insieme, il complesso delle varie forme che nel [...] , essendo a tal fine anche particolarmente idoneo il sistema che riserva allo stato la nomina delle persone destinate di controllo preventivo costituiscano insieme all'atto controllato un unico atto complesso (v. atto, V, p. 291), rilevando invece che ...
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STATO E CHIESA
Venerando Marano
(v. chiesa: Chiesa e Stato, X, p. 46; App. II, I, p. 571; IV, I, p. 418)
Le relazioni fra Chiesa cattolica e Stato in Italia. - Da poco più di un decennio la disciplina [...] '' del negoziato concordatario. Questo complesso procedimento e le ricorrenti crisi Modugno, Considerazioni preliminari sulle intese tra Stato e Chiesa nel c.d. sistema delle fonti, in Studi in onore di L. Spinelli, 3, Modena 1989 ...
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STATUTO
Enrico BESTA
Guido ZANOBINI
. Pure nella varietà delle sue accezioni, la parola ha un significato sostanzialmente unico e indica l'atto formale e solenne, nel quale sono espressi i principî [...] statuti di corporazioni e magari statuti di famiglie.
Nel sistema medievale delle fonti gli statuti si subordinarono e si coordinarono . E apparve addirittura come statuto personale, il complesso delle norme dalle quali poteva essere determinata la ...
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Sanità
Amalia Donia Sofio
Federico Spandonaro
(App. V, iv, p. 623; v. anche sanitaria, legislazione, XXX, p. 716; App. IV, iii, p. 263; V, iv, p. 625)
Economia e legislazione sanitaria
Negli anni Novanta [...] su miglioramenti di tipo organizzativo. La ragione principale risiede nel fatto che riforme strutturali dell'intero sistema sono molto complesse e le decisioni operative richiedono troppo tempo per essere portate a termine durante la vita politica ...
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PREVENZIONE, Misure di
Carlo ERRA
La materia relativa alle misure dì p. nei confronti delle persone pericolose per la sicurezza e per la pubblica moralità, già regolata nel t. u. leggi p. s. approvato [...] seguìto da più gravi misure, costituisce un forte incentivo a cambiare sistema di vita; e si spiega così come, secondo la legge, , non mostra segni di resipiscenza. Quando, nel complesso dei fatti denunziati, il giudice non ravvisi gli estremi ...
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VICERÉ
Teodosio Marchi
. Titolo attribuito a un organo di uno stato monarchico e, quindi, ad un organo della corona che sia incaricato di esercitare, in nome del re - che tale rimane nel pieno esercizio [...] venga decentrata l'autorità regia mediante la creazione di un sistema regionale distinto, in cui il viceré è chiamato a rappresentarvi di creare l'ufficio di viceré nel vasto e complesso territorio coloniale dell'Africa Orientale; la colonia nel suo ...
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MINORENNI
Giuseppe VELOTTI
Delinquenza minorile (App. II, 11, p. 330). - Il problema della delinquenza minorile è sempre aperto e diviene sempre più pressante in rapporto al continuo e tumultuoso dinamismo [...] 885. Spetta però all'Italia il merito di aver creato un sistema di norme organico e completo, in cui si riconosce che il d'attuazione e transitorie del codice civile.
Il complesso degli istituti minorili sopra menzionati costituisce il Centro ...
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PROCESSO DEL LAVORO (XXVIII, p. 285)
Andrea Proto Pisani
LAVORO La l. 11 ag. 1973, n. 533 ha dettato una nuova disciplina processuale per le controversie in materia di lavoro (cioè controversie individuali [...] 425).
Giudizio di appello. - La reintroduzione di un sistema di decadenze nel corso del giudizio di primo grado, e art. 437) che si svolge tutta innanzi al collegio nel suo complesso; in essa il giudice incaricato fa la relazione orale della causa, ...
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PENITENZIARIO, SISTEMA (XXVI, p. 672)
Franco Mencarelli
Al momento della riforma del 1975 il s. p. italiano era sostanzialmente ancora quello configurato dal regolamento penitenziario del 1931, per quanto [...] . Di qui la fondamentale importanza che nel nuovo sistema viene attribuita all'osservazione scientifica della personalità e ai per favorirne il riadattamento, e dall'altra a tutto il complesso di misure che tende a sostituire alla detenzione un regime ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...