Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] che se ne possa cogliere la diversa valenza nell'ordito complessivo. Pur con tali limiti, bisogna però dire che da fino all'infinito in linea discendente (III, 27).
Nel sistema del Regno le realtà locali erano inquadrate nello schema terra- ...
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Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] dell'Unione Europea.
In realtà sul parlamento, forse più che su ogni altro organo costituzionale, si riflettono le caratteristiche complessive del sistema politico e costituzionale in cui esso è inserito (v. Manzella, 1991); e a loro volta sono le ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] l'unico materiale preso in esame dagli studiosi tradizionali del diritto, e la stretta connessione tra il sistema giuridico nel suo complesso e la vita economica. Le ricerche di Toharía vennero riprese da altri studiosi - ad esempio da Friedman ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] al concilio Vaticano II, nel quale tutto il sistema costantiniano (si tratti di donazione o svolta costantiniana) sulla sovranità e sul potere caratterizzano in modo evidente la complessità della questione.
Già in parte per i sovrani assoluti ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] nazionale, e in questo modo accresce la facoltà d'azione morale nell'ambito della comunità nel suo complesso; nel sistema finale il cittadino ha maggior peso politico su questioni di rilevanza relativamente minore.
Ovviamente la divisione in ...
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Giurisprudenza
Michele Taruffo
Pluralità di significati del termine
'Giurisprudenza' è termine irriducibilmente polisemico, nella sua teoria come nell'uso attuale. La comprensione del suo significato [...] 'amministrazione della giustizia presso corti e tribunali, si allude in realtà a fenomeni complessi e variabili, nella storia e nei diversi sistemi giuridici, e condizionati da una molteplicità di fattori culturali, politici e istituzionali. Nessuna ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] di affermazione della logica giuridica che era stato il sistema di "diritto comune", l'antica e complicata sovrapposizione Non era lecito negare il peso della Terraferma nel complesso equilibrio politico ed economico instauratosi dentro lo Stato ...
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Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] la quale inserì nella Costituzione un importante complesso di regole, molte delle quali si ispiravano , e del 12 aprile 1990, n. 74, si giunse ad adottare un sistema di elezione di tipo proporzionale, in base al quale i componenti togati sono eletti ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] da certi immutabili principî di ragione e dirette a certi immutabili fini di pubblico bene, che costituiscono il complesso del sistema secondo il quale la comunità ha convenuto e accettato di essere governata". Così pure Edmund Burke (1729-1797 ...
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L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] bordo implicava tecniche costruttive più evolute perché poneva più complessi problemi di stabilità e in genere di rapporti tra molto frazionato e costituito in gran parte da isole: era un sistema di punti d'appoggio, di basi, di colonie che bisognava ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...