ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] preposto alla funzione adattiva della società nel suo complesso" (v. Parsons e Smelser, 1956).
Secondo Parsons e Smelser, si può considerare anche l'economia, e non solo la società, come un sistema sociale con determinati problemi da risolvere. Anche ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] regolarità, soggetti a spinte puramente casuali. ‟Ove si consideri - scrive Hilferding - la complessità dei rapporti proporzionali, indispensabili in un sistema di produzione, per anarchico che sia; si affaccia immediatamente il problema di chi mai ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] per le influenze che i rapporti fra le organizzazioni del capitale e del lavoro hanno sull'operare dei sistemi sociali complessivi.
Al di là di questi rilievi, le origini dell'inadeguatezza del modello trovano diverse spiegazioni, come pure diversi ...
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Capitale
Giorgio Lunghini
Introduzione
'Capitale' è un termine tratto dal linguaggio comune, con cui si indica normalmente qualsiasi forma di ricchezza accumulata e accantonata, che consenta di ottenere [...] per Keynes l'efficienza marginale del capitale dipende dalla scarsità del capitale stesso; scarsità che almeno per il sistema economico nel complesso è artificiale, poiché ancora oggi si è ben lontani da una situazione di saturazione dei capitali: il ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] La tematica del crisis management non esclude, anzi implicitamente presuppone, l'esistenza di una crisi sistemica, intendendo per sistema un complesso di elementi che 'stanno insieme', creando l'equilibrio dello status quo ante. La determinazione più ...
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ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] non ha affatto eliminato tutte le possibilità di risarcimento alternative. La pratica giuridica ha anzi sviluppato un complesso e articolato sistema di coordinamento, nel quale figurano quasi tutte le possibili varianti.Vi sono degli ambiti in cui si ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] tessuti. Applicava il metodo del ristorno, ma con due sistemi diversi: quello del prezzo basso e del modesto ristorno ( una statistica ministeriale, al 31 marzo 1921 sarebbero state attive complessivamente 19.510 cooperative, di cui 7.643 di lavoro e ...
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Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] . Le normative in materia sono notevolmente complesse, ma si possono individuare due tipi di schemi previdenziali: quello del sistema a ripartizione e quello del sistema a capitalizzazione.
Nel sistema a ripartizione la generazione attiva subisce un ...
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Equilibrio economico
Bruna Ingrao
Giorgio Israel
Il concetto di equilibrio economico
Fin dalla seconda metà del Settecento gli studiosi che si sono occupati di economia hanno fatto uso del concetto [...] h, per cui data la quantità xh, il prezzo di xh è phxh. Dato un sistema di prezzi (p₁, ..., pn), il valore di un paniere di merci x=(x₁, ..., di matematizzare dei campi di fenomeni ben più complessi di quelli fisici, quali sono i fenomeni biologici ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] di voto) e i movimenti in favore di una riforma del sistema di fabbrica e contro l'imposizione della nuova, repressiva Poor law analoghe, che ebbero un impatto a lungo termine sull'economia complessiva.Tra l'inizio del XVIII secolo e il 1815 la ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...