Vicino Oriente antico. L'analisi linguistica
Gábor Zólyomi
Giovanni Garbini
L'analisi linguistica
Grammatica
di Gábor Zólyomi
A partire dal III millennio, se non prima, in Mesopotamia vi furono due [...] , dimostra come la scrittura costituisca un fenomeno assai complesso nel quale l'aderenza alla realtà fonetica riveste un ricco di omografi a livello consonantico, avremmo avuto un sistema notevolmente diverso; resta comunque il fatto che la mancata ...
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Il soggetto (dal lat. subiĕctu(m) «che sta sotto», calco del gr. hypókeímenon) indica una funzione grammaticale fondamentale nella frase, insieme a quelle di ➔ oggetto e di predicato (➔ predicato, tipi [...] pronomi personali soggetto e complemento costituisce un retaggio del sistema casuale del latino.
Come s’è accennato, è tre casi). Inoltre abbatte di circa il 50% il tasso complessivo di espressione dei pronomi soggetto, contribuendo anche in ciò a ...
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In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] con la crescita dell’istruzione e il suo rinnovamento complessivo è venuto dal progressivo, e non stravolgente, incontro dell’affioramento di tendenze secolari che ora vengono a formare sistema e che trovano un habitat in molti ambiti della società, ...
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Il linguaggio dei segni
William C. Stokoe
Gli animali comunicano in molti modi assai complessi. Per esempio, i nostri parenti più vicini nel regno animale, gli scimpanzé, in alcuni momenti gesticolano [...] presenti nell'ambiente. Ed è vero anche perché la vista è il sistema sensoriale principale e l'orientamento umano nel mondo, come nel caso di messa in discussione dalle prove dell'esistenza di complesse reti che collegano le varie parti del cervello ...
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Un enunciato contiene tipicamente (ma non necessariamente) informazioni di due tipi; una parte indica qualcosa che parlante e ascoltatore sapevano già: dà cioè un’informazione data; un’altra indica qualcosa [...] più semplici, espressi, per es., da un aggettivo, o più complessi, espressi da un’intera frase o da un intero capoverso: servono il primo virus da computer che infetta specificamente il sistema operativo Windows 95. Chiamato Boza, il virus corrompe ...
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La sociolinguistica è il settore delle scienze del linguaggio che si occupa dei rapporti fra lingua e società. Pare che il termine sociolinguistics sia stato usato per la prima volta all’inizio degli anni [...] , paiono avere scarsa importanza per lo studio del sistema linguistico (quali in primo luogo la variazione), siano 10.177 residenti stranieri (il 4% dei 254.000 abitanti complessivi della provincia al momento del rilevamento) provenienti da ben 128 ...
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L’espressione lingua parlata identifica un insieme di caratteristiche strutturali e funzionali che si manifestano primariamente, ma non in modo esclusivo, quando si usa la lingua attraverso il canale fonico-uditivo [...] le valenze dei verbi sono saturate da sintagmi complessi, connessi tra loro da preposizioni. Alla diversità entrato a far parte della norma linguistica, in quanto porzione del sistema di riferimento basilare, anche per gli usi non parlati. Tutto ciò ...
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Comunicazione
Raffaele Simone e Lucio D'Amelia
Derivato dal latino communis, "comune a molti o a tutti", il termine comunicazione indica in generale l'attività del comunicare: esso si applica a ogni [...] e unico. In linguistica si dice 'competenza' il sistema di entità astratte alle quali si fa ricorso nell'uso maggiore impliciti, che si collegano tra di loro a formare un complesso reticolo, in cui uno è il 'sovrascopo', altri sono invece secondari ...
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Semiotica
Thomas A. Sebeok
Introduzione
Tutti gli esseri viventi, sia gli organismi interi sia le parti che li compongono, sono interrelati in un modo altamente organizzato. Quest'ordine, o organizzazione, [...] e il suo punto d'arrivo è una proteina. La complessa interazione di acido nucleico e proteina, che è alla base futuro. Tra le soluzioni proposte vi era quella di utilizzare un sistema a relè di ricodifica dei messaggi, e di aumentare al massimo il ...
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Il Novecento è il secolo dell’immagine e del suono, e la radio ne è una delle espressioni più caratterizzanti. La voce esce per la prima volta dal privato, dallo spazio comunque limitato nel quale da sempre [...] la radio e i diversi strumenti audiovisivi, analogici e digitali, diventa sempre più frequente e contribuisce a rafforzare il complessivosistema dei media e il suo potere sociale (Ortoleva 2001; ➔ lingua e media). Il trasmesso acquista un’indiscussa ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...