PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] della portata applicativa di questa teoria, rispetto a una decisione così complessa come quella di finanza pubblica, lo portò a dare rilievo a conflitti d’interesse che minano la stabilità del sistema finanziario. L’ultima volta fu quando, invitato ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] degenti iniziali. I suoi compiti erano resi complessi anche dal fatto che il Bonifazio era stato studi psichiatrici nell'Italia del '700: il "Trattato della pazzia" di V. C., in Sistema nervoso, XV (1963), pp. 412-420; K. M. Grange, Pinel or C.?, in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Lorenzo Del Panta
Lucia Pozzi
Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Nel [...] insieme all'evoluzione del quadro nosologico, anche il complesso dei fattori che stanno alla base della transizione epidemiologica classi di età adulta e senile per malattie del sistema circolatorio e per molte forme neoplastiche, ha consentito all ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] quali i 'disturbi d'ansia' (anxiety disorders, nel sistema nosografico dell'Associazione americana di psichiatria, 1994): si può nel contempo in questo lavoro l'accento è spostato dal complesso edipico, e quindi dall'angoscia di castrazione, all' ...
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Dipendenza
Pier Francesco Mannaioni e Renzo Carli
In medicina e nelle scienze sociali il termine dipendenza viene comunemente utilizzato per descrivere la condizione di incoercibile bisogno di un prodotto [...] manifesta sia nell'uomo e nei Mammiferi superiori, sia in sistemi cellulari in coltura, e ciò indica la prevalente componente organica della la non-specializzazione, vale a dire un complesso di strutture interattive non più unicamente predeterminate ...
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Cadavere
Angelo Fiori
Franco Cardini
Il termine latino cadaver (dal verbo cado, "cadere") indicava ogni tipo di corpo senza vita, sia umano sia animale. In italiano invece - per influsso della cultura [...] ambiente (algor mortis) e dalla rigidità cadaverica (rigor mortis). Il sangue, non più pompato dal cuore entro il complessosistema dei vasi arteriosi e venosi, obbedisce alla legge della gravità e scende passivamente nei vasi delle zone declivi del ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Michael Hagner
Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Alla fine [...] prodotto delle funzioni cerebrali superiori. Il punto era se il complesso rapporto tra struttura e funzione potesse essere affrontato in base stessa misura in base a principî logici, anche se il sistema nervoso non è una macchina a stati discreti. A ...
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Osteoporosi
Gaetano Crepaldi
Sandro Giannini
L'osteoporosi è una malattia dello scheletro, caratterizzata da una riduzione della densità e da un'alterazione microarchitetturale del tessuto osseo, tali [...] dopo i 65-70 anni. Le osteoporosi secondarie sono, nel complesso, meno frequenti e possono interessare qualunque età della vita.
Fisiopatologia del tessuto osseo, il calcitriolo (metabolita attivo del sistema della vitamina D), i sali di fluoro e l ...
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La grande scienza. Immunologia
Alberto Mantovani
Immunologia
La sopravvivenza dell'individuo e della specie in un ambiente microbiologico potenzialmente ostile dipende dall'esistenza di un sistema immunitario [...] e non contro l'organismo stesso, mentre la funzione di comunicazione risulta fondamentale per la regolazione di questo sistema altamente complesso, per il suo funzionamento ordinato, per la sua capacità di mantenere l'omeostasi, nonché per la sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ulisse Aldrovandi
Alessandro Ottaviani
La figura di Ulisse Aldrovandi, «il più enciclopedico degli enciclopedici» (C. Singer, A short history of scientific ideas, 1959; trad. it. 1961, p. 195), ha acquistato [...] naturale fra rerum inspectio e litterarum lectio
Per una complessa serie di motivi, in parte legata alla particolare cose che in quello sono, in S. Tugnoli Pattaro, Metodo e sistema delle scienze nel pensiero di Ulisse Aldrovandi, Bologna 1981, pp. ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...