Assorbimento
Luigi A. Cioffi
In fisica, la parola assorbimento indica il trasferimento di materia o energia in una struttura, dovuto al lavoro svolto da un gradiente di forza diretto verso l'interno. [...] mediante vari meccanismi (sempre molto selettivi), che vanno dalla semplice diffusione per gradiente chimico o elettrico, fino a complessisistemi di trasporto. In psicofisiologia, il vocabolo esprime il risultato di un comportamento appetitivo, o il ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] una rete vascolare arciforme anastomotica tra sistema arterioso e sistema venoso, mostrava di tener conto soprattutto a presentare una materia didascalica. Ma l'opera rimane nel complesso povera cosa: a mezza strada tra il poema eroicomico e il ...
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Emorragia
Giovanni de Gaetano
Emorragia (dal greco αἱμορραγία, composto di αἷμα, "sangue", e ῥήγνυμι, "rompere") indica la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguigni, che può avvenire verso l'esterno [...] preposta alla prevenzione delle emorragie da vasi danneggiati o recisi. Il processo è molto complesso e richiede non soltanto un sistema vascolare funzionante, ma anche piastrine e fattori plasmatici della coagulazione e della fibrinolisi nei limiti ...
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Urina
Gabriella Argentin
Red.
L'urina (dal latino urina, affine al greco οὖρον, "urina") è il prodotto finale dell'escrezione renale; si presenta normalmente come un liquido limpido giallognolo, di [...] alla base dell'uretra: uno volontario, l'altro controllato dal sistema nervoso autonomo e, dunque, in grado di provocare l' in tutti gli organismi, dal più semplice al più complesso, sono presenti meccanismi omeostatici. La costanza dell'ambiente ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] India è esaminata come campo di possibili riforme, come complesso di situazioni anormali da correggere, alfine di instaurarvi un frammento di L. P., dove si tenta un parallelo sul sistema politico inglese e la Costituzione francese del 1791); G. ...
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Meninge
Red.
Giancarlo Urbinati
In anatomia umana è chiamata meninge (dal greco μῆνιγξ, "membrana") ciascuna delle tre membrane di natura connettivale, disposte concentricamente (dall'esterno all'interno: [...] al liquor, esplicano una funzione protettiva e di nutrizione del sistema nervoso centrale. Inoltre, per i rapporti che hanno con i per via liquorale, con conseguente impianto nel complesso meningeo pioaracnoidale, di tumori primitivamente encefalici, ...
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Collo
Il collo è la parte del corpo compresa tra la testa e il torace. La linea cervicocefalica lo separa dalla testa, mentre la linea cervicotoracica, che dal margine superiore del manubrio sternale [...] . L'azione più critica è svolta nei confronti del sistema nervoso. La ridotta attività della tiroide (ipotiroidismo) provoca un è di 10 mg/dl ed è regolata da un complesso meccanismo ormonale cui prendono parte, insieme all'ormone tiroideo calcitonina ...
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Sclerosi multipla
Cesare Fieschi
Angela Pisani
Carlo Pozzilli
Nel linguaggio medico si definisce sclerosi (dal greco σκλήρωσις, "indurimento") una profonda alterazione della struttura di un tessuto [...] massima parte geni implicati nella risposta immunitaria, quali il complesso maggiore di istocompatibilità (HLA, Human leukocyte antigen) della mielina, nell'ambito della sostanza bianca del sistema nervoso centrale. In fase acuta, tale lesione è ...
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Nevrosi
Edoardo Giusti
Con nevrosi, o neurosi, si indica un disturbo del comportamento d'origine psicogena, cronico o ricorrente, senza base organica dimostrabile, con sintomi vari caratterizzati da [...] molto ampio, per raggruppare affezioni che colpivano "il sistema da cui dipendono specificamente il movimento e il pensiero" desiderio di conquistare quello di sesso opposto (complesso di Edipo; v. complesso).
Anche le nevrosi che compaiono in età ...
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Bronchi
Gabriella Argentin
Red.
I bronchi (dal greco βρόγχος, "gola") sono segmenti tubulari delle vie respiratorie (v. Respiratorio, apparato; e il capitolo Torace, Trachea, bronchi e polmoni), che [...] poco vascolarizzata per effettuare gli scambi gassosi. Questi organismi più complessi, quindi, sono dotati sia di strutture specializzate, quali branchie e polmoni, sia di sistemi di circolazione per il trasferimento dell'ossigeno dai polmoni ai ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...