CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] preoccupato delle prepotenze spagnole e pur avendo condannato il sistema degli arruolamenti di suoi sudditi, C. XII il 6 febbr. 1740.
Fonti e Bibl.: Non esistono recenti biografie complessive di C. XII. I tratti d'insieme della figura e del ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] esortò al superamento dei gravi difetti presenti nel sistema capitalistico: "Il capitalismo, secondo l'insegnamento che a suo avviso ne travisavano il dettato e denunciò il "complesso antiromano" di non pochi teologi, che minacciava l'unità della ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] altre dal Liber pontificalis a dare un'idea più articolata e complessa dei rapporti fra L. IV e l'autorità imperiale -, ind.; P. Delogu, L'importazione di tessuti preziosi e il sistema economico romano nel IX secolo, in Roma medievale. Aggiornamenti, ...
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Fenici
Tommaso Gnoli
Un popolo di marinai, esploratori e commercianti
I Fenici furono un'antica popolazione semitica originaria delle regioni costiere del Mediterraneo orientale (attuale Libano). Grandi [...] , in Sardegna. Furono i primi a elaborare un sistema di scrittura alfabetica diffondendolo in Grecia e in Italia . Le più importanti erano Arado, Biblo, Tiro, Sidone.
La complessa storia politica della Fenicia nell'età più antica è molto difficile da ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] viene usata da chi è autorizzato a usarla da un sistema normativo che distingue in base a regole efficaci uso lecito guerra e progresso.
Il rapporto fra guerra e diritto è molto complesso. Vi è almeno un'accezione di diritto per cui la guerra appare ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] soppiantata dalle esigenze del mecenatismo di Carlo II.
Nel complesso, la chiesa di Saint-Maximin è un pregevole esempio S. Maria della Consolazione ad Altomonte (Cosenza), l'altro ora sistemato sull'arca di Raimondo Cabano in S. Chiara a Napoli, la ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] zelante e il tratto psicologico che se ne può evincere sembra più complesso. C'era una sfera nella quale il dubbio, lo stesso del secondo momento sempre più prigioniero. In realtà il sistema degasperiano resse a tutte le spinte contrastanti che via ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] primo periodo apparve dunque la Bibbia, libro, o meglio complesso di libri, tradotto in più di mille lingue, unico di indipendenza del popolo ebraico, ma anche da un nuovo sistema sociale, basato sulla cooperazione dei lavoratori liberi. Herzl non ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] quoquomodo discrepaveris". N. fu probabilmente meglio informato sul complesso dell'affare dei "chierici di Ebbone" a 'VIII secolo - il Liber pontificalis descrive nei dettagli il sistema messo in opera probabilmente nell'863-864, che permise di ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] l'autorità comitale. Rientrato in Francia C., dopo aver sistemato la situazione nell'Angiò, giunse nell'aprile 1251 in Provenza solo un falso scopo, ma parte di un piano complessivo con cui Pietro mirava a dominare il Mediterraneo occidentale nel ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...