DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] presidente, e vi lesse varie relazioni che nel complesso rappresentano la parte forse più cospicua della sua d'Abruzzo, III, Teramo 1958, pp. 5-52. Dopo la sistemazione critica neoidealistica data da G. Gentile in Dal Genovesi al Galluppi. Ricerche ...
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Congiuntura economica
Innocenzo Cipolletta
L'analisi congiunturale
Definizione della congiuntura economica
Il termine 'congiuntura economica' si è talmente esteso nelle sue accezioni da assumere connotati [...] l'inflazione sta comunque calando, l'occupazione, pur se bassa, va aumentando e la crescita del sistema va accelerando mese dopo mese.
Nel complesso gioco di interazioni fra struttura, congiuntura e sviluppo, l'analisi congiunturale si rivolge dunque ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] Baden e all'Aia, partecipò alle discussioni sul problema della sistemazione dei debiti di guerra, ed ebbe una parte di più rilevante e determinante dell'intervento, cioè il riordinamento complessivo dei rapporti tra lo Stato, l'Istituto di emissione ...
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Profitto
Nicolò De Vecchi
di Nicolò De Vecchi
Profitto
Introduzione
In termini generali il profitto è definibile come una forma di reddito che può presentarsi in un'economia priva di un piano o di [...] 184, e 1982; v. Loasby, i contributi del 1982).
Sistema d'impresa conoscenza e profitto
Controllo della produzione e incertezza
Tra gli in equilibrio di lungo periodo se la sua struttura complessiva e la sua produzione rimangono invariate nel corso ...
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Francesco Sisci
Cina
La 'lunga marcia' dell'economia cinese
L'impatto dell'economia cinese nel quadro mondiale
di Francesco Sisci
11 marzo
A Liaoyang, in Manciuria, 30.000 lavoratori 'dismessi', appartenenti [...] . A fronte di questo debito il gettito fiscale si aggira nel complesso intorno al 23-24% del PIL. È questo il tallone di di conciliare dal punto di vista politico il sistema di mercato con il sistema di proprietà pubblica. Un mese dopo, Jiang Zemin ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] , ma come al solito egli si limitava all'analisi della realtà specifica, senza inoltrarsi in una complessiva analisi critica dell'intero sistema feudale del paese, come i tanti riformatori napoletani del suo tempo. Egli appare, in questa, come ...
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Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] di Gramsci - che non aveva nulla in comune con il sistema economico socialista.
Le origini di questo dibattito in seno alla gli inputs necessari alla crescita dell'industria nel suo complesso, situazione che si è verificata in molti paesi europei ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] , in modo da responsabilizzarli nel conseguimento dei risultati. Diede dunque il via a una complessa opera di ridefinizione del sistema aziendale, affidata soprattutto all’intervento del nuovo amministratore delegato, chiamato ad affiancare Bono, il ...
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Imprese multinazionali
Giacomo Luciani
Introduzione
Il fenomeno dell'impresa multinazionale è controverso fin dalla definizione. Quella più comunemente accettata definisce 'multinazionale' l'impresa [...] Se il paese è in grado di creare un sistema legale soddisfacente, una infrastruttura commerciale e di trasporti 9,8%. Tenuto conto del rapido aumento del fenomeno nel suo complesso, l'aumento della quota del Giappone è a dir poco straordinario. ...
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Taylorismo
Giuseppe Bonazzi
Le condizioni economico-sociali in cui nacque il taylorismo
'Taylorismo' è il termine colloquiale e più diffuso con cui si indica l'organizzazione scientifica del lavoro, [...] si accorge allora che il suo discorso è abile e complesso. Di primo acchito le sue sembrano considerazioni dettate da un Taylor rivolge i suoi strali. Egli scrive: "È nel sistema di lavoro a cottimo che germoglia l'arte del sistematico rallentamento ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...