Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] nei termini della dicotomia legale/illegale.
Per Luhmann la funzione del sistema giuridico è quella di stabilizzare le aspettative, che in un mondo complesso sono caratterizzate dall'incertezza. Ad esempio, può risultare impossibile sapere se ...
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Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] i clienti, organizza su cadenze certe e regolari il proprio sistema interno. Ferrovie e telegrafo inoltre, per le esigenze del lo Stato più grande degli Stati Uniti, la cui superficie complessiva misura più di 3 milioni di miglia quadrate.
L' ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] in Cina essi si contano a milioni.
Peraltro, i sistemi di stratificazione sociale nel mondo sono in perenne movimento, e lungo si resta disoccupati, tanto più peggiora lo status complessivo della persona, e tanto più diminuisce la probabilità di ...
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BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] consumo ma anche dell'evoluzione nel tempo storico del sistema economico. Col risultato collaterale che l'analisi ha finito di motivazione e personalità è l'individuo intero, nel suo complesso, e ogni analisi che non inizi e non acquisti significato ...
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Nazionalizzazione
WWilliam A. Robson
di William A. Robson
Nazionalizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ambito delle nazionalizzazioni. 3. I motivi delle nazionalizzazioni. 4. Il ruolo del settore [...] finanziaria, sono per intiero o a maggioranza di proprietà dell'IRI. Anche l'ENI e l'ENEL hanno strutture complesse, ma non seguono il sistema a tre livelli proprio dell'IRI. In Gran Bretagna, in Francia e in altri paesi le aziende pubbliche hanno ...
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Sistemi fiscali
AAlberto Zanardi
di Alberto Zanardi
Sistemi fiscali
sommario: 1. Introduzione. 2. Alcuni elementi quantitativi. 3. Le riforme dei sistemi fiscali negli anni ottanta e novanta: caratteri [...] a partire da valori più bassi), nella quota relativa della tassazione societaria sul prelievo complessivo, verso valori attorno al 9%.
Nel complesso, i sistemi fiscali nazionali presentano ancor oggi una grande varietà di configurazioni per livello e ...
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Pianificazione
Maurice Dobb
di Maurice Dobb
Pianificazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il dibattito teorico. 3. La ‛pianificazione indicativa' del capitalismo. 4. Il dibattito recente. 5. La pianificazione [...] solo per stabilire il fabbisogno di stanziamenti concessi dal sistema centralizzato di allocazione, ma anche per coordinare le componenti del piano di produzione complessivo. Per costruire questi bilanci erano essenziali i cosiddetti ‛coefficienti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] , pp. 110-11, 163, 211, 276).
Più sfumate, complesse o cangianti appaiono le posizioni sul commercio estero: pur sostenendone la cit., p. 60), può affermarsi solo in un sistema economico in cui la disuguaglianza distributiva sia poco accentuata: ...
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Tempo libero
LLuciano Cavalli
di Luciano Cavalli
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il valore del tempo libero; b) definizione del tempo libero. □ 2. Formazione e distribuzione del tempo libero: a) l'industrialismo [...] in tali società a esercitare una notevole influenza a favore del ‛sistema'. D'altra parte non si può nemmeno credere che il qualora sia accertato che la misura rafforzerà la democrazia nel suo complesso, e non un partito o un gruppo di partiti: ché ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] di sintesi della teoria classica dell'offerta e della teoria marginalista della domanda. Così nel sistema marshalliano, a dispetto del riconoscimento della complessità della realtà e del ruolo delle mutevoli istituzioni, lo studio del lavoro veniva ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...