Militare, organizzazione
Carlo Jean
1. Elementi generali
La definizione dell'organizzazione militare - denominata anche ordinamento militare - è compito di una branca dell'arte militare denominata 'organica' [...] e l'attribuzione di responsabilità ai titolari del complesso delle varie funzioni dello Stato collegate in un modo spirito di corpo e così via - e a un sistema gerarchico che assicura la massima flessibilità, condizione necessaria per diminuire ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] di successione del vescovo, così come furono stabilite nel loro complesso dal concilio del 499, sono tali da far pensare di S. non impedì al papa, e proprio subito dopo la nuova sistemazione in S. Pietro, di convocare qui un altro sinodo (6 novembre ...
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Sovranità
Maurizio Fioravanti
La sovranità tra Medioevo ed età moderna
Tra i caratteri che contrassegnano gli ultimi quattro secoli, quelli che comunemente, anche se sempre più problematicamente, sono [...] gli individui. Esso è piuttosto da intendere come un complesso, un insieme di atti di riconoscimento e di autorizzazione a un potere costituito che la rappresenta, ma a un sistema di poteri tenuti in equilibrio dalla costituzione. La sovranità non ...
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La scienza in Cina: i Ming. Scienza e contesto sociale
Timothy Brook
Scienza e contesto sociale
Ambienti di attività intellettuale
I Cinesi dell'epoca Ming (1368-1644) non svolgevano il loro lavoro [...] del Ministero dell'esercito.
Tali compiti comportavano un lavoro complesso; non si trattava, infatti, di redigere un registro di Hongwu, 1368-1398), convinto di aver stabilito un sistema di governo perfetto, aveva infatti ordinato ai discendenti di ...
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Storia comparata
Jürgen Kocka
Definizione
La storia comparata consiste nell'analizzare sistematicamente, alla luce di determinate problematiche, le analogie e le differenze tra due o più fenomeni storici, [...] europea, le cui differenze vengono spiegate da un lato in base alla loro diversa posizione all'interno del sistemacomplessivo ("relativa arretratezza") e ai loro sfasamenti temporali, dall'altro sulla base delle loro influenze reciproche, e dunque a ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] , p. 401), si giocò negli anni 1226-1230 la complessa e non risolta partita tra Federico II e le città lombarde scomunica.
In questa chiave va letto l'allestimento di un sistema di raccordo politico superiore nelle zone sottoposte al suo controllo. ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] allo scopo della salvezza sia dei singoli sia dell'umanità nel suo complesso. Ne è nata una visione del processo storico come scontro tra dei gruppi sociali che ne sono portatori e dei sistemi di valori da essi riconosciuti. Il principio storicistico ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] insegnavano le tecniche relative alla produzione della polvere da sparo. Il corso nel suo complesso durava dai due ai quattro anni, ricalcando così i sistemi collaudati dei corsi per ingegneri della celebre école des Ponts et Chaussées.
Il successo ...
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Costantino nella storiografia francese del Novecento: Marrou e Pietri
Jean-Marie Salamito
Maestro e discepolo
Henri-Irénée Marrou fu incontestabilmente uno dei maggiori storici europei dello scorso [...] ovviamente non è potuto sottrarsi al peso di «un sistema totalitario stabilito molto prima di Costantino»55: raggiunge all’influsso cristiano un venir meno della libertà. Nel complesso si può notare in questa prospettiva di Pietri la traccia ...
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CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] . Per esempio, la forma dell'impianto del complesso di Trifels, tanto più che è situato in procedendo verso l'alto, l'altezza di circa 20-30 m e il sistema di costruzione solido, spesso rivestito in opus rusticum. Nella parte sottostante si ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...