DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] dai Fieschi. Nel distretto orientale il sistema delle podesterie, che era stato costruito pazientemente cura di G. Rossetti, Napoli 1987, p. 100. Uno sguardo complessivo all'economia genovese medievale (con interesse per i traffici commerciali) in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] civili e militari. Emerse in modo chiaro la necessità di abbandonare il sistema di dettatura delle lezioni (in uso fino agli anni Settanta) a promozione della scienza in Lombardia fu giocato dal complesso di Brera che, già sede del collegio gesuitico ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Il momento Song: aspetti politici, demografici ed economici
Christian Lamouroux
Il momento Song: aspetti politici, demografici ed economici
La dinastia Song (960-1279) [...] sec., in particolare nello Henan. Questa politica, nel complesso tradizionale per un governo che voleva dare prova della sua anche da queste licenze e di controllare l'insieme del sistema; infatti le licenze si negoziavano a prezzo inferiore, non ...
Leggi Tutto
CAPUA, PORTA DI
MMario D'Onofrio
Detta anche Porta delle due Torri, la monumentale struttura fortificata fu costruita per espresso volere di Federico II di Svevia, fra il 1234 e il 1239-1240, dinanzi [...] della Porta, quali la determinazione dell'altezza complessiva delle torri, la ripartizione della cubatura compresa tra stradale, nel quale era sistemata una cisterna che, grazie a un sofisticato sistema idraulico, poteva essere alimentata dalle ...
Leggi Tutto
FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] . Forse ha letto Boezio, certamente Graziano, il sistematore del pensiero canonistico della prima metà del sec. XII e dei migliori e dunque a scapito del Regno nel suo complesso: tanto accesi dall'ambizione e prigionieri dei loro stessi intrighi che ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] . Tutti riconoscevano che vi era qualcosa che non funzionava nel complesso rapporto tra società e scienza.
(Inter)nazionalismo
Tra la fine di vista sociale, o diventare una componente di un sistema dove la conoscenza e l'azione sono alleate nel ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. La dinastia Ming: lineamenti generali
Pierre-Étienne Will
La dinastia Ming: lineamenti generali
Per molti aspetti la storia della dinastia Ming (1368-1644) può essere considerata [...] burocrazia civile, che reclutava autonomamente i suoi membri attraverso il sistema degli esami, fissò i principî dell'ortodossia in base al a partire dagli anni Trenta del XVII secolo. Nel complesso, è difficile giudicare i risultati dell'opera di ...
Leggi Tutto
ENRICO (VII), RE DI SICILIA E DI GERMANIA
WWolfgang Stürner
Nacque probabilmente nella prima metà del 1211 a Palermo o a Messina. Suo padre Federico II, allora sedicenne, dal dicembre 1208 governava [...] maggio del 1231, i principi imperiali ottennero in complesso quanto Federico nel 1220 aveva garantito ai principi e a vietare il consiglio dei cittadini.
Ben presto il sistema di governo ambivalente di E. ridestò nuovamente i pregiudizi e ...
Leggi Tutto
Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] prime il tracciato. È opinione generale che la città così sistemata sia la ricostruzione, posteriore alla distruzione del 409, o fronte ed un àdyton nel fondo. La pianta può essere più complessa con l'aggiunta di un pronao chiuso, ma sono sempre ...
Leggi Tutto
CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] volte al giovane duca il merito di aver apportato al sistema di governo alcune modifiche, le quali, pur deludendo le , I-II, a cura di A. Saitta, Roma 1960. Un quadro complessivo della bibliografia è in Bibliografia dell'età del Risorg. in onore di A. ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...