BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] Matthew Gwinne, essendo presenti due dottori oxoniensi sostenitori del sistema geocentrico e un cavaliere di nome Brown (in sede e tolemaico, d'altra parte trascende l'eliocentrismo copernicano con l'affermazione della pluralità dei mondi nell' ...
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Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] congettura e osservazione. Il galileiano Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo (1632) prende atto della frattura che si è sebbene non sia così, nella sostituzione dell'eliocentrismo copernicano al geocentrismo tolemaico, con il corollario o la ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] in tutta Europa. Nell'epistolario egli si rivela copernicano e galileiano convinto, e va oltre Galileo nell' 1660, sorta una disputa tra lo Huygens ed il padre Fabri sul "sistema di Saturno", cioè sulla configurazione del pianeta coi suoi anelli, i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Martinetti e Antonio Banfi
Massimo Ferrari
Nella filosofia italiana della prima metà del Novecento Piero Martinetti e Antonio Banfi hanno rappresentato due percorsi intellettuali che non solo [...] aveva dato espressione.
Opere di Piero Martinetti
Il sistema Sankhya. Studio sulla filosofia indiana, Torino 1896; Garin, Milano 1984.
Vita dell’arte, Milano 1947.
L’uomo copernicano, Milano 1950.
La ricerca della realtà, 2 voll., Firenze 1959. ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] , gesuiti come Benedetto Plazza, francescani come Giuseppe Antonio Ferrari di Monza avanzavano ancora dubbi sull'eliocentrismo copernicano e sostenevano il sistema tolemaico come più in armonia con la Bibbia. Il libero pensiero, osservava il G., è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per l’astronomia il Settecento è un periodo di discussione e di rielaborazione della [...] questi oggetti.
Cosmologie e cosmografie
I Principia mathematica di Newton avevano dato una base fisica al sistema planetario copernicano. Ma non ne avevano spiegato l’origine. La cosmologia newtoniana è fondamentalmente statica. Essa fa riferimento ...
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TORRICELLI, Evangelista
Federica Favino
Nacque a Roma ai Prati di Castello il 15 ottobre 1608 da Giacoma Torricelli, della famiglia proprietaria del podere agricolo la Torricella, nei pressi di Faenza, [...] astronomici. Malgrado ciò, e pur essendo egli un convinto copernicano (come aveva scritto a Galileo già nel 1632 e di bonifica, che sarebbero stati avviati solo dal 1789 (con il sistema suggerito da Torricelli).
A partire dal 1646, i rapporti fino ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federico Cesi
Saverio Ricci
La storiografia più recente ha restituito in Federico Cesi una delle figure più significative della cultura scientifica del primo Seicento, non riducibile al pur prezioso [...] i Lincei non prima del 1625.
Api barberiniane e cielo copernicano
Agli inizi dell’inchiesta del Santo Uffizio su Galilei, l affidargli la stampa a Roma del Dialogo sopra i due massimi sistemi (1632), che venne spostata a Firenze. Il processo contro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Domenico Cassini
Antonella Del Prete
Giovanni Domenico Cassini fu autore di contributi molto significativi in astronomia planetaria e nello studio del Sole e delle comete. Fu attivo anche in [...] in un quadro concettuale sicuramente moderno e implicitamente copernicano, che le sue osservazioni tendevano a confermare: non solo per la reticenza con cui si espresse sul sistema del mondo, ma anche per non aver pienamente accettato importanti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In ambito cosmologico il dibattito seicentesco segna un passaggio “dal mondo chiuso [...] cosmici è dispersa nello spazio infinito: si distaccano però dall’atomismo antico perché, generalizzando il sistema astronomico copernicano, ritengono che i sistemi planetari non ruotino intorno a un corpo di natura terrestre ma a un astro.
Il terzo ...
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copernicano
agg. – 1. Relativo al cosmologo polacco Nicola Copèrnico (1473-1543), e più spec. alla sua ipotesi eliocentrica (ipotesi c., e anche, spesso, rivoluzione c.), la quale, ripudiando definitivamente la concezione tolemaica geocentrica,...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...