Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pitagora e i pitagorici
Maria Michela Sassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il filone di pensiero che fa capo a Pitagora rappresenta [...] al Sole, l’alternanza di giorno e notte. Questo sistema ha colpito antichi e moderni per la sua eccentricità rispetto al paradigma geocentrico prevalente nell’antichità: ma la somiglianza con l’eliocentrismo copernicano non deve trarre in inganno. Lo ...
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Dal gr. μέϑοδος, composto di μετα- («in direzione di», «in cerca di») e ὁδός («via», «cammino»). Da questa etimologia il termine trae il senso generale di ricerca o orientamento di ricerca, e il significato [...] ossia pregiudizi) che fuorviano la mente, e come sistema operativo di regole per la formulazione di leggi generali saggiatore, 1623, § 48). L’accettazione dell’eliocentrismo copernicano esigeva infatti per Galilei un totale ripensamento delle nozioni ...
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ASTROLABIO
F. Noci
Strumento, generalmente realizzato in metallo (bronzo, rame o ottone), che permette di misurare l'altezza delle stelle, della luna o del sole sull'orizzonte e di determinare relazioni [...] i settori della produzione metallistica. La placca del sistema di sospensione (trono), essendo un elemento non nella seconda metà del sec. 11°, conservato nel Mus. Astronomico e Copernicano di Roma. Un altro esemplare di buona fattura (datato al 1120 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’astronomia dell’Ottocento, rispetto al secolo precedente, si caratterizza per una [...] con una felice intuizione che egli arriva a concepire il sistema galattico come un disco appiattito, con la dimensione maggiore stato cercato per oltre due secoli, per provare il moto copernicano della Terra intorno al Sole, ma gli sforzi non erano ...
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Tolomeo, Claudio
Giuditta Parolini
L’astronomo che privilegiò la Terra
Claudio Tolomeo è l’astronomo che nel 2° secolo d.C. ha ideato il sistema geocentrico, in cui la Terra si trova immobile, al centro [...] perché poneva al centro dell’Universo il Sole – che è ancor oggi il più diffuso per descrivere il Sistema Solare. Il modello copernicano – così chiamato dal nome del suo ideatore, l’astronomo polacco Nicola Copernico – è meno complicato di quello ...
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In fisica, è detto delle radiazioni elettromagnetiche percepite dall’occhio, corrispondenti al campo di lunghezze d’onda compreso tra i limiti approssimativi di 400 e 800 nm.
L’astronomia nel v., o astronomia [...] essi proviene. I soggetti in studio sono i corpi del Sistema solare, le stelle, le nebulose, le galassie. Posizioni e un elemento sperimentale decisivo in favore del modello copernicano, gradualmente accettato come descrizione semplice e corretta dei ...
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SCHIAPARELLI, Giovanni Virginio
Emilio BIANCHI
Astronomo, nato a Savigliano il 14 marzo 1835, morto a Milano il 4 luglio 1910. Compiuti gli studî elementari sotto l'insegnamento del padre, dal 1841 [...] il campo delle misure di stelle doppie, e all'osservazione dei sistemi binarî attese per ben 25 anni, dal 1875 al 1900, Greci arrivarono al primo concetto del sistema planetario eliocentrico, oggi detto copernicano (1898); L'astronomia nell'Antico ...
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SCALIGERO, Giuseppe Giusto
Gino Funaioli
Filologo classico, italiano d'origine, figlio del precedente, vissuto dal 1540 al 1609. Nel latino, di cui fu sommo conoscitore, si approfondi col padre e a [...] che pone su basi nuove l'antica cronologia, guardata alla luce degli svariati sistemi greci, romani, persiani, babilonesi, ecc., e del sistema astronomico copernicano; di qui la geniale ricostruzione del Chronicon d'Eusebio e il monumentale Thesaurus ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] consueto modello aristotelico-tolemaico del cosmo, il copernicano Galilei dispiega il suo ingegno non tanto all sua vita. E, dando, nel Dialogo sopra i due massimi sistemi, il volto dell'ormai scomparso Sagredo alla carica polemica della nuova ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] eterni.
Egli crede nella rotazione della Terra ma non è copernicano; aderisce però alla tesi di un Universo infinito in nella Creazione del nostro mondo, Campanella ritiene ora che quei sistemi non siano materiali e corporei come la Terra e i pianeti ...
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copernicano
agg. – 1. Relativo al cosmologo polacco Nicola Copèrnico (1473-1543), e più spec. alla sua ipotesi eliocentrica (ipotesi c., e anche, spesso, rivoluzione c.), la quale, ripudiando definitivamente la concezione tolemaica geocentrica,...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...