Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] a causa dell'esperienza diretta fatta con ambienti e sistemi di curia, e a dispetto delle soddisfazioni personali lui imparato il modo col quale si fa nel umore cristallino per refraczione. Nessuno senza eccettuazione alcuna ha trattato delle valvole ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] parti dell'occhio dal punto di vista della loro funzione, Ḥunayn si rifà a Galeno e dà risalto al cristallino, che rappresenta 'ciò a vantaggio del quale' è concepito l'intero sistema oculare, le cui varie parti servono a proteggere e coadiuvare il ...
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Istorie fiorentine
Carlo Varotti
Ante res perditas
Le Istorie fiorentine, concepite e scritte nella prima metà degli anni Venti del Cinquecento, sono l’ultima grande opera, in ordine di tempo, di Machiavelli. [...] riforma che, come è noto, diventerà uno dei principali sistemi di controllo della politica cittadina da parte dei Medici (« del principe che affida la sua forza persuasiva a un cristallino rigore argomentativo. Colpisce tuttavia il fatto che, sul ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] , suono, odore, ecc.). La funzione del sistema nervoso, almeno nella teoria della sensazione visiva esposta nella Dioptrique, non è dunque quella di trasportare le 'forme visibili' delle cose dal cristallino al sensorium commune, di trasmettere al ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] spaziale delle molecole, con totale utilizzazione dello spazio, che si verifica nei sistemicristallini di alta entropia. L'indirizzo ultrastrutturale può tuttavia essere considerato tendenzialmente antivitalistico, perché i risultati acquisiti ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] elettromagnetica che eccita gli atomi; può essere visto come un sistema precursore del laser e il suo autore riceverà il premio field theory). Per superare i limiti della teoria del campo cristallino, introdotta da H. Van Vleck di Harvard negli anni ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] in Mind and the world order, diventa una questione di scelta. Un sistema categoriale prende il posto di un altro, ugualmente valido, quando lo e ora persino gli atomi di un reticolo cristallino possono essere fotografati se li si bombarda con ...
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Il corpo e le età della vita
Giulio Seganti
Gabriella Marrocco
Antonio Capurso
Dalla nascita all'età adulta
di Giulio Seganti, Gabriella Marrocco
L'età adulta viene raggiunta al compimento dello [...] la contrazione di muscoli che fanno variare la curvatura del cristallino, è minima o mancante nel primo mese di vita, ma un'autonomia non molto lunga, di alcuni minuti; il terzo sistema fornisce invece energia senza limiti e ha il vantaggio di non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] sé ogni manifestazione. Questa comune origine fonda l’unità del sistema delle scienze umane e divine, rappresentato da un arbor scientiarum ghiaccio, ovvero che «per algente freddo / l’acqua diventa cristallina pietra» (Rime CII, 25-26).
Ma la sede in ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] metà del IV sec. a. C., i filari vengono alternati col sistema detto in chiave, od anche per testa e taglio, cioè disposti uno nell'antichità, ricavati, in massima parte, dall'imbasamento cristallino della regione. Il suolo greco ha però anche grande ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...