PASIGRAFIA e PASILALIA (dal gr. πᾶσι "per tutti" γραϕή "scrittura" e λαλία "parlare")
Stefano La Colla
Il termine di pasigrafia fu creato nel 1797 da Joseph de Maimieux (1753-1820) come quello di pasilalia [...] il ricevente spesso non comprenderebbe niente.
Tuttavia, dei veri e proprî sistemi pasigrafici sono stati adottati e vengono largamente usati nella vita quotidiana: la classificazione decimale (v.), i codici telegrafici (v. cifrario), ecc.
Bibl.: Le ...
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ONCIA (lat. uncia; gr. οὐγκία, οὐγγία)
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
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È la piccola unità del sistema monetale siculo-italioto e poi di quello romano; è il dodicesimo della litra = [...] di g. 28,349 è quella internazionalmente adottata per i guanti da pugilato. In Italia i valori usati, prima dell'adozione del sistema metrico decimale, erano i seguenti: Bologna g. 30; Firenze g. 28,20; Milano g. 27, 17; Napoli g. 26,75; Roma g. 28 ...
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FRANCO
Giuseppe Castellani
. Nome di varie monete, specialmente francesi. Il primo franco fu coniato sotto Giovanni II il Buono (5 dicembre 1360): era una moneta d'oro che portava nel recto l'effigie [...] sotto Enrico IV e Luigi XIII, e la moneta divenne unità di misura con la Rivoluzione francese, allorché fu adottato il sistema metrico decimale. Il franco fu allora diviso in 10 decimi, e il decimo in 10 centesimi: era una moneta d'argento del peso ...
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MORRIS, Gouverneur
Stefano La Colla
Diplomatico e uomo politico nordamericano, nato il 31 gennaio 1752 a Morrisiana (nell'odierno territorio della città di New York), dove morì il 6 novembre 1816. Dal [...] Morris; e in tale qualità propose la creazione d'una moneta decimale e i nomi di dollaro e cent; proposta che, con qualche di T. Jefferson, forma la base del sistema monetario nordamericano. Rappresentò la Pennsylvania alla Convenzione costituzionale ...
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MARCO (dal medio alto-tedesco marc "segno"; fr. marc; sp. marco; ted. e ingl. Mark)
Prima unità di peso, poi anche moneta, il marco valeva originariamente 8 once, e lo si adoperava comunemente dopo il [...] attuale del marco (1933) è di lire italiane 4,537 circa.
Si chiamava anche marco una misura di peso usata in alcune regioni d'ltalia prima dell'adozione del sistema metrico decimale. In Piemonte valeva in genere gr. 245,92; a Venezia g. 238,49. ...
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SCUDO
Giuseppe Castellani
. Monetazione. - Questa denominazione, tuttora usata per le grosse monete d'argento, ebbe origine dal fatto che le prime specie così chiamate portavano su una delle facce lo [...] denominazione comune, scomparvero, e così finirono per essere chiamati scudi anche i pezzi da 5 franchi o lire del sistema metrico decimale. Anche una semplice enumerazione delle varie specie di scudi sia d'oro sia d'argento e dei loro nomi specifici ...
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QUATTRINO
Giuseppe Castellani
. Ebbe la stessa origine del quarto, ma il nome gli derivò dall'essere multiplo del denaro, quattro denari, quatrenus poi quattrino; come frazione del soldo dovrebbe chiamarsi [...] quattrini creato nel granducato di Toscana nei primi anni del sec. XIX, quando al sistema duodecimale della divisione delle monete si sostituivano nuovi sistemidecimali anche non metrici che ebbero inizio con gli scudi da dieci paoli. La transizione ...
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TRABUCCO
. Metrologia. - Antica misura di lunghezza, superficie (trabucco quadrato), volume (trabucco cubo), usata in Italia prima dell'adozione del sistema metrico decimale.
Ad Asti, Cuneo, Biella, [...] Vercelli, Torino, Ivrea, Pinerolo e Susa si adoperava il trabucco piemontese: come misura di lunghezza il trabucco di m. 3,086; come misura di superficie il trabucco quadrato di mq. 9,5259; come misura ...
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SOLDO, SOLDINO, SOLDONE
Giuseppe Castellani
Il soldo, ventesima parte della lira ideale del sistema carolingio, divenne moneta reale quandro il denaro, diminuito di peso per il cresciuto valore dell'argento, [...] ventesima parte della lira. Con l'andare del tempo la divisione duodecimale della lira derivante dal sistema carolingio venne sostituita da una divisione decimale che ebbe il suo massimo sviluppo con l'azione dello scudo romano da dieci paoli o cento ...
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PRIEUR-DUVERNOIS, Claude-Antoine
Roberto Palmarocchi
Scienziato e uomo politico francese, nato a Auxonne il 2 dicembre 1763, morto a Digione l'11 agosto 1832. Seguì la carriera militare, e nel 1791 [...] l'esercito col grado di generale brigadiere.
P.-D. fu tra i fondatori dell'École polytechnique; collaborò all'adozione del sistema metrico decimale; si occupò anche di ottica e scrisse uno studio De la décomposition de la lumière en ses éléments les ...
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decimale
agg. [der. di decima, decimo]. – 1. Relativo alla decima, come sistema di tassazione: rendite decimali. 2. In aritmetica e nelle sue applicazioni, che ha per base il 10: numerazione d. (v. numerazione); numero d., numero reale scritto...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...