〈stëvìn〉 (latinizz. Stevinius o Stevinus, in it. Stevino), Simon, detto Simone di Bruges. - Matematico fiammingo (n. Bruges 1548 - m. forse Leida o L'Aia 1620). Dette numerosi contributi in vari campi [...] delle scienze applicate. Operò in modo determinante a diffondere in Europa il sistema numerico posizionale basato sulla suddivisione decimale. A S. è dovuto l'enunciato esplicito del paradosso idrostatico e l'introduzione del concetto di metacentro. ...
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Uomo politico nordamericano (Morrisania, oggi inclusa in New York, 1752 - ivi 1816). Al congresso continentale fu capo della commissione istituita per incontrare gli inviati di lord North (1778); qui fu [...] . Vice-sopraintendente alle finanze (1781-85), propose l'adozione del dollaro e di un sistema monetario decimale in sostituzione del sistema britannico; poi rappresentò la Pennsylvania alla convenzione costituzionale del 1787, dove combatté contro la ...
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Uomo politico e scienziato (Auxonne, Côte-d'Or, 1763 - Digione 1832). Militare, deputato all'Assemblea legislativa (1791), alla Convenzione (1792-95), successivamente al Consiglio dei Cinquecento. Ritiratosi [...] vita politica dopo il 18 brumaio, nel 1811 lasciò l'esercito col grado di generale brigadiere; conte dell'Impero (1808). Fu uno dei fondatori della Scuola politecnica; collaborò all'adozione del sistema metrico decimale, si occupò di studî di ottica. ...
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Matematico e storico delle matematiche (Partigliano, Borgo a Mozzano, 1768 - Lucca 1837). Prof. nel seminario di Veroli, poi a Roma, fu chiamato a Parigi, durante il periodo napoleonico, per gli studî [...] sul sistema metrico decimale; infine insegnò analisi a Lucca. Notevoli le sue ricerche sulla risoluzione delle equazioni algebriche (1792-1800), la sua Teoria dell'analisi (1792), e, tra le opere storiche, la Storia dell'algebra (1827). ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] V-VI, ad indices; J. Ginsburg, On the early history of the decimal point, in Scripta mathematica, I (1932), pp. 84 s.; Id., 1991), pp. 205-232; E. Peruzzi, Critica e rielaborazione del sistema copernicano in G.A. M., in Giorn. critico della filosofia ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] (1615-1682)costruttore d'una macchina volante, in Rivista aeronautica, IV (1928), pp. 198-201; M. Gliozzi, Precursori del sistema metrico decimale, in Atti della R. Accad. delle scienze di Torino, classe di scienze fisiche, mat. e natur., LXVII (1932 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Battista Vasco
Claudia Sunna
Giovanni Battista Vasco appartiene a pieno titolo al gruppo di intellettuali piemontesi e lombardi che animano la diffusione delle idee illuministiche nella seconda [...] .
Propone inoltre l’adozione della progressione decimale nello stabilire i diversi tagli delle monete Se i costi superano i benefici, allora si potrebbe pensare a un sistema di emigrazione assistita degli operai (Risposta al quesito, cit., pp. 785 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] dei filosofi e teologi tradizionalisti, Clavio vedeva nel sistema copernicano un pericolo per la fede cattolica. Per questa punto per separare la parte intera da quella decimale in un numero decimale, bisogna ascrivere Clavio tra gli autori che hanno ...
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LEOPOLDO II di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 ott. 1797 dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Maria Luisa di Borbone figlia del re Ferdinando IV delle [...] Zecca e con la realizzazione di un nuovo sistema monetario su base decimale, che vide il fiorino sostituirsi alle tante restaurazione e nel giro di tre anni smantellò l'intero sistema di garanzie costituzionali che era stato edificato prima del '48 ...
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FUMAGALLI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 27 luglio 1863 da Paolo e da Rosa Macciani. Il padre (1797-1874) era stato un distinto tipografo e calcografo e la sua officina aveva [...] auspici di F. Martini venne bandito un concorso bibliografico sul miglior sistema di redazione dei cataloghi, il F. ottenne il premio e un , o quella in cui osteggiò la classificazione decimale, entrambi i quali egli riteneva irrealizzabili utopie; ...
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decimale
agg. [der. di decima, decimo]. – 1. Relativo alla decima, come sistema di tassazione: rendite decimali. 2. In aritmetica e nelle sue applicazioni, che ha per base il 10: numerazione d. (v. numerazione); numero d., numero reale scritto...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...