Vedi European Union dell'anno: 2015 - 2016
(EU)
Unione Europea
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Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con [...] comunitarie e tra queste e il dollaro), all’istituzione delSistema monetario europeo nel 1978 e all’Unione economica e monetaria bancaria rappresenta un indispensabile complemento dell'Unione economica e monetaria (Uru) e del Mercato interno, il cui ...
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Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale [...] e Spagna) desiderosi di non veder ridotto
il peso del proprio voto, tale sistema è entrato in vigore solo a novembre 2014 e, in bancaria rappresenta un indispensabile complemento dell’Unione economica e monetaria (UEM) e del Mercato interno, il cui ...
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Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] sulla clausola della nazione più favorita.
Dopo il crollo delsistema multipolare europeo nel 1914-45, la terza fase della è il toccasana: esso può essere il prezioso complemento di una riforma delle organizzazioni e degli accordi globali ...
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Intuizionismo
AArend Heyting
di Arend Heyting
Intuizionismo
sommario: 1. Concetti fondamentali. 2. Aritmetica elementare. 3. Il principio del terzo escluso. 4. I numeri reali. 5. Ineguaglianza e separazione [...] libera e ψ è definita come sopra. Essi costruiscono un sistema formale CS per la teoria di queste successioni, in cui è una sottospecie decidibile del continuo, allora la funzione che vale 1 su U e O sul suo complemento è definita ovunque e quindi ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] definire le campate. Il fatto che il sistema esistesse prima della nascita del G. compromise quella netta distinzione tra Romanico a Viollet-le-Duc egli ne era in un certo qual modo il complemento: l'uno vedeva il G. soltanto come ideale e non aveva ...
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Mario Telò
La crescente complessità del processo di integrazione
La storia dell’integrazione europea, tra approfondimento e allargamento, per decenni si è svolta secondo una regola chiara: stessi diritti [...] . In ogni caso, la politica estera e di sicurezza resta un sistema a due livelli – politiche degli stati e politica dell’Eu – il ‘Patto di stabilità e crescita’. Questo complementodel Trattato di Maastricht, firmato nel 1997, riformato nel ...
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Verso un sistema immunitario artificiale: le immunotecnologie
Silvia Biocca
(Dipartimento di Neuroscienze, Università di Roma Tor Vergata Roma, Italia)
Antonino Cattaneo
(Settore di Biofisica, Scuola [...] anche in cellule secretorie di altra natura, come per esempio quelle delsistema nervoso. In generale, nella via secretoria di cellule di mammifero rende questo approccio un complemento utile per studi funzionali sul sistema nervoso, ma anche di ...
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Farmacologia e sperimentazione animale
Silvio Garattini
sommario: 1. Premesse generali. 2. Gli argomenti degli oppositori. a) Differenze e similitudini tra l'uomo e gli animali. b) Le tecniche alternative. [...] test di Ames, che consisteva nell'utilizzare dei sistemi che potevano metabolizzare le sostanze chimiche in esame; , in quanto portano, stabilmente integrato all'interno del loro normale complemento genomico, una o più copie di un determinato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] possa trovare un senso. Questo ambito è la costituzione di un sistema di governo adatto alla natura delle vicende, tale da conservare la vita questo sia. Essi rappresentano infatti il complemento decisivo del potere; appartengono per natura al suo ...
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SCRITTURA
Guglielmo Cavallo e Jack R. Goody
Storia della scrittura
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
La scrittura può essere definita un sistema organizzato di simboli figurati o astratti (pittogrammi, [...] reso possibile la costruzione, o meglio la creazione, di complessi sistemidel sapere in Mesopotamia, in Egitto, in Cina e in Grecia di registrazione) delle leggi, anche un processo complementare di abrogazione che consenta di eliminarle dal corpus ...
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complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...