La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La relativita ristretta
Arthur I. Miller
Giulio Peruzzi
La relatività ristretta
Può essere particolarmente utile studiare le origini della 'teoria [...] e k(ξ,η,ζ,τ) sono sistemidi riferimento inerziali le cui coordinate spazio e tempo si accordano con il principio di relatività e con l'assioma della luce; a questi si deve aggiungere un sistemadi coordinate intermedio S′, i cui assi sono allineati ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Bohr ed Einstein: fenomeni e realta fisica
Sandro Petruccioli
Bohr ed Einstein: fenomeni e realtà fisica
Gli storici della scienza hanno tentato diverse [...] alla coscienza l'archetipo del tempo assoluto per giungere poi a rivelarne la natura arbitraria, quale assioma implicito di un particolare sistema teorico, comportava alcune tesi generali sul terreno metodologico; per esempio, che le nostre modalità ...
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Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Sommario: 1. Introduzione. 2. Come fissare un nodo: le mosse di Reidemeister. 3. Invarianti di nodi e links: un primo passo. 4. Il polinomio di Jones. 5. Il polinomio [...] essi coincidano nelle parti non mostrate.
Questo schema diassiomi per il polinomio di Jones è simile a quello utilizzato da John di energia {Ek} di un sistema, che non è altro che un insieme di costanti (di fatto un insieme continuo per molti sistemi ...
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La grande scienza. Fisica matematica: recenti sviluppi
Gianfausto Dell'Antonio
Fisica matematica: recenti sviluppi
La fisica matematica si può definire come la disciplina scientifica che si propone [...] introdotta la dinamica di un sistemadi infinite particelle, si può cominciare a parlare di evoluzione di insiemi statistici e della assiomi le funzioni W(x1,…,xn)=(Ω, φ(x1), φ(xn)Ω) (funzioni di Wightman) hanno delle proprietà di invarianza, di ...
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L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] parallelogramma delle forze o a entrambi. Oggi può sembrare strana l'intenzione di voler dimostrare un principio o assioma meccanico che si trova come premessa di un sistema deduttivo. Essa rivela invece una "crisi dei principî" (Bailhache 1975, p. 7 ...
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numero
nùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] termini di tre nozioni primitive (cioè non definite): quella di n. naturale, quella di successore e quella di zero (0). Gli assiomidi Peano di primo grado e di grado superiore, la ricerca delle soluzioni intere di equazioni, o disistemidi ...
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retta
rètta [f. sostantivato dell'agg. retto] [ALG] Ente geometrico fondamentale, in genere assunto come primitivo nelle trattazioni assiomatiche, per il quale valgono alcune proprietà caratterizzanti [...] assiomi): per due punti distinti A e B (nel piano come nello spazio) passa una e una sola r. (che viene solitamente indicata con la notazione AB); il tratto di una retta è invece rappresentata da un sistemadi due equazioni x=lz+c, y=mz ...
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logica
lògica [Lat. logica, dal gr. loġiké (sottinteso téchne "arte"), a sua volta da lógos "discorso, ragionamento"] [ELT] [INF] Il complesso dei circuiti logici che fanno parte di un dispositivo elettronico [...] . non monotona: sistema deduttivo utilizzato nella deduzione automatica, in contrapp. alla logica classica; in essa il corpo degli enunciati dimostrati può anche non crescere al crescere degli assiomi, in quanto l'introduzione diassiomi nel processo ...
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definizione
definizióne [Der. del lat. definitio -onis, da definire (→ definito)] [LSF] Il termine, nato nella filosofia naturale (spec. nella matematica) con il signif., che ha tuttora, di "proposizione [...] linguaggio nel quale si può parlare del linguaggio usato nel sistema formale cui ci si riferisce; viene usata per individuare gli assiomi e le regole di inferenza del sistema, oppure per abbreviare determinate espressioni ricorrendo a espressioni più ...
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MODELLI, Teoria dei (App. III, 11, p. 139)
Giulio Supino
Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
In questi ultimi 15 anni (1960-75) la t. dei m. si è sviluppata secondo due ordini di idee del tutto opposti. [...] e portata, la dottrina inerente ai sistemi logico-matematici, oggetto esclusivo delle considerazioni ) non può essere fondata su un numero finito diassiomi, altrimenti l'enunciato di tutti gli assiomidi C(0) sarebbe valido anche in un certo ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
assioma
assiòma s. m. [dal lat. tardo axioma -ătis, gr. ἀξίωμα -ατος der. di ἄξιος «degno»] (pl. -i). – Nel linguaggio com., verità o principio che si ammette senza discussione, evidente di per sé. In filosofia, principio certo per immediata...