La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'emergere della concezione strutturale in algebra
Leo Corry
L'emergere della concezione strutturale in algebra
Il punto di vista strutturale [...] astratto, o due astratte operazioni che soddisfino determinati assiomi, e verificare poi quali teoremi si possano dedurre della teoria dei numeri: un anello, nel senso di Hilbert, è un sistemadi interi algebrici in un dato campo, chiuso rispetto ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'intuizionismo di Brouwer
Anne L. Troelstra
L'intuizionismo di Brouwer
Nella dissertazione Over de Grondslagen der Wiskunde (I fondamenti della [...] definizione) ma non per la moltiplicazione. Il terzo articolo, infine, tratta dell'analisi. Il sistema appare molto debole per via della mancanza diassiomidi esistenza per insiemi e funzioni.
Nel 1929 Glivenko, in esito al suo rapporto epistolare ...
Leggi Tutto
Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali e delle consonanti di un alfabeto.
Comunicazione scritta che una persona indirizza a un’altra, oppure a un ufficio, a un ente [...] L’impiego di l. come indeterminate si estende a ogni sistema algebrico (gruppo, anello, corpo ecc.); le l. indicano i vari elementi del sistema. Le relative regole del calcolo letterale dipendono dalle proprietà formali (o assiomi) delle operazioni ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] la Giornata Seconda del Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo di Galilei, in cui è impostata la ricerca del con l'avvertenza che, sia le definizioni sia gli assiomi, derivando dai fenomeni naturali, sono illustrabili mediante esperimenti. ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di Leopoli-Varsavia
Ettore Casari
La scuola di Leopoli-Varsavia
Gli inizi
La singolare vicenda intellettuale divenuta nota come 'Scuola [...] →p); ¬p→¬q)→(q→p). Sia Chang sia Meredith mostrarono nel 1958 che il quarto assioma è superfluo.
Il terzo esempio disistemi trattati è costituito da quello che chiamano il 'calcolo proposizionale ristretto', ossia il calcolo proposizionale puramente ...
Leggi Tutto
matematica
Walter Maraschini
Il regno dei numeri e delle figure, del calcolo e del ragionamento
La matematica è un sistema simbolico razionale e astratto che permette di orientarsi tra i problemi e [...] modo: questa disposizione iniziale degli scacchi rappresenta gli assiomi, i punti fermi da cui partire. Il gioco e a righe, disposte, come nelle frazioni, al di sopra e al di sotto di linee orizzontali e sormontate da altre linee tirate come ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] ' astratto in cui gli assiomi fondamentali della geometria classica siano veri: ci sono solo 3 modelli di geometrie in dimensione 2, alla nana bianca Giclas 29-38. è il primo sistema stellare di questo genere a essere scoperto.
Generato per la prima ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] apodissi more mathematico con assiomi, premesse e deduzioni.
Da un lato, quindi, siamo di fronte a una filosofia più antica si trova invece il sistema, noto anche in India, delle 28 stazioni lunari, gruppi di stelle nei quali la Luna appare durante ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
assioma
assiòma s. m. [dal lat. tardo axioma -ătis, gr. ἀξίωμα -ατος der. di ἄξιος «degno»] (pl. -i). – Nel linguaggio com., verità o principio che si ammette senza discussione, evidente di per sé. In filosofia, principio certo per immediata...