banda di oscillazione
Margine all’interno del quale il tasso di cambio tra valute è libero di fluttuare intorno alle parità centrali prestabilite in un accordo monetario internazionale (➔). Questa tipologia [...] internazionale, stabilendo la svalutazione del dollaro dell’8% e l’ampliamento delle b. di o. a ±2,25%. Ciò determinò la crisi del sistemadiBrettonWoods, che coincise con l’istituzione, nel 1972, del cosiddetto serpente valutario europeo (➔) da ...
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Tobin tax
Tassa sulle transazioni monetarie internazionali, proposta nel 1972, dopo la fine del sistemadiBrettonWoods (➔), ed enunciata nel 1978 dall’economista statunitense J. Tobin (➔) nel saggio A [...] e le critiche da parte degli esecutivi europei e degli analisti finanziari, a causa delle possibili conseguenze di una simile manovra di politica economica. L’introduzione della T. t. genererebbe, forse, significative entrate per i Paesi membri, con ...
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Rambouillet, decisioni di
Risoluzioni concordate durante il vertice dei leader dei principali Paesi industrializzati (Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Italia e Stati Uniti), tenutosi dal 15 [...] , su iniziativa dell’allora presidente francese V. Giscard d’Estaing, per individuare una linea comune di fronte alla crisi dell’economia globale, seguita al crollo del sistemadiBrettonWoods (➔) e al primo shock petrolifero del 1973.
In una serie ...
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Triffin, Robert
Economista belga (Flobecq 1911 - Ostenda 1993), tra i più autorevoli studiosi del sistema monetario internazionale del secondo dopoguerra. È stato tra i primi a evidenziare il rischio [...] sistemadiBrettonWoods (➔). Al cuore dell’instabilità vi è il cosiddetto dilemma di T. (o paradosso di T.), riconducibile al trade off (➔) tra liquidità e fiducia. Il sistema economico internazionale abbisognava – per consentire lo svolgimento di ...
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Smithsoniano, accordo
Accordo monetario raggiunto nel dicembre del 1971 fra i Paesi economicamente più avanzati, il ‘Gruppo dei dieci’ (Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Francia, Repubblica Federale [...] il nome) per contrastare le conseguenze della svalutazione del dollaro dopo il crollo del sistemadiBrettonWoods (➔).
L’intesa provvisoria prevedeva un sistemadi tassi di cambio in base al quale la parità del dollaro (nonostante ne fosse sospesa ...
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Centro turistico degli Stati Uniti, nel New Hampshire, 30 km a SE di Littleton. Nel luglio 1944 vi fu tenuta la Conferenza monetaria e finanziaria delle Nazioni Unite che deliberò gli accordi, entrati [...] , il secondo a lunga scadenza e allo scopo di incrementare la produttività. Con gli accordi di B.W. , di cui fu ispiratore J. M. Keynes, furono gettate le basi del sistemadi relazioni monetarie internazionali durato fino agli inizi degli anni ...
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di Carla Monteleone
La crisi finanziaria partita negli Stati Uniti nel 2007, e poi propagatasi in Europa, ha messo alla prova la tenuta dell’organizzazione del sistema politico internazionale. Promossa [...] su un sistemadi regole e di istituzioni multilaterali costruite a partire dal principio di non discriminazione. e della sicurezza e le istituzioni diBrettonWoods nel campo economico sono il frutto di questa scelta. Pur concedendo maggiore peso ...
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Sistema monetario internazionale
Ignazio Angeloni
Insieme delle norme e delle istituzioni, definite da trattati internazionali o da convenzioni fra i Paesi partecipanti, che regolano i pagamenti internazionali, [...] (➔ protezionismo).
Dopo la Seconda guerra mondiale, le potenze vincitrici del conflitto decisero, nella conferenza diBrettonWoods (➔) nel 1944, di dare vita a un sistema a cambio aureo (gold exchange standard), in cui la principale valuta ...
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Economista (Cambridge 1883 - Firle, Sussex, 1946). Considerato una delle figure fondamentali della scienza economica, il suo pensiero e le sue opere hanno influenzato l'elaborazione economica, sociologica [...] e mise in discussione la naturale tendenza del sistema concorrenziale alla piena occupazione dei fattori produttivi, in della delegazione britannica alla conferenza diBrettonWoods, dove sostenne un suo progetto di riforma monetaria postbellica, l' ...
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Economia
In economia, il termine ha più significati: il valore in denaro di beni; i beni stessi in cui il denaro è investito o, più comunemente, l’insieme dei beni destinati a impieghi produttivi per ottenere [...] il ripristino (1958) della convertibilità esterna, nell’ambito del sistemadi cambi fissi stabilito a BrettonWoods, che aveva al centro il Fondo monetario internazionale. Movimenti di c. sono stati provocati dai cambiamenti politici avvenuti nell’ex ...
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