Sistemi dinamici. Origini e sviluppo
Giovanni Jona-Lasinio
La teoria dei sistemi dinamici è un settore della matematica pura e applicata che si è sviluppato intensamente a partire dagli anni Sessanta [...] -Moser, o teoria KAM, che trae la sua origine dal seguente problema di stabilità. Consideriamo le equazioni di un sistema meccanico in forma hamiltoniana. Esso è descritto da coordinate e momenti (q1,...,qn,p1,...,pn) che soddisfano le equazioni
[3 ...
Leggi Tutto
Sistemi complessi, fisica dei
Giorgio Parisi
Lo studio dei sistemi complessi è un campo nuovo, che si caratterizza, fra l'altro, per la sua natura altamente interdisciplinare: basti pensare alle connessioni [...] poiché i calcolatori permettono di effettuare simulazioni disistemidi complessità crescente, in maniera da ricavare leggi quantitative e qualitative da sistemidi complessità moderata, prima di cimentarsi con sistemi veramente complessi. L'analisi ...
Leggi Tutto
Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] , a questi livelli di venduto, fare una notevole differenza.
Queste coordinate sono importanti, non solo a far circolare attraverso la lettura nuovi e concentrati sistemidi apprendimento, resi in seguito popolari dalla cultura della Rivoluzione ...
Leggi Tutto
Sport
Paolo Casini
Gaetano Bonetta
Nicola Porro
Lo sport può essere definito come un'attività tesa a sviluppare le capacità fisiche e insieme psichiche, e anche come il complesso degli esercizi e [...] antropologico del termine, come fattore di riproduzione e di rinnovamento disistemidi valori, o come forma di espressione e volontà di emancipazione di subculture. In quanto contesto convenzionale e di mediazione, lo sport diventa altresì luogo ...
Leggi Tutto
Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] riguardano l'amigdala e altre parti del sistema limbico, dove contribuiscono a determinare alcuni sulla possibilità di distinguerli per determinare l'autonomia dell'estetica dall'etica. Arte, moralità, gusto definivano le coordinate della cultura ...
Leggi Tutto
Canzone
Gianni Borgna
La canzone e i suoi usi cinematografici
Uno dei più attenti studiosi dell'argomento, Ermanno Comuzio (1987), ha classificato almeno cinque tipi possibili di uso della c. nel film, [...] considerato il primo film sonoro, The jazz singer (1927; Il cantante di jazz) di Alan Crosland, in cui Al Jolson canta e parla (molto poco), sia pure entro coordinate linguistiche e narrative ancora legate ai cliché del muto. Il film (presentato ...
Leggi Tutto
Termodinamica molecolare
Sergio Carrà
La termodinamica classica macroscopica è stata definita come un insieme di utili relazioni fra diverse grandezze, ciascuna delle quali può essere misurata in modo [...] per semplicità a un sistema bidimensionale di sei particelle, è illustrato nella fig. 2. Questi metodi di simulazione hanno raggiunto ormai un notevole livello di sofisticazione sia per la loro capacità di descrivere sistemidi ampie dimensioni, sia ...
Leggi Tutto
Per monolinguismo si intende l’uso di un solo codice o varietà linguistica, e più specificamente nell’uso letterario di un unico registro stilistico o modulo espressivo omogeneo e selezionato da parte [...] de Saint Circ e Gaucelm Faidit. Queste coordinate culturali sono verificabili anche sul piano linguistico. quanto è spinoso calle, / et quanto alpestra et dura la salita») o sistemidi rime (del tipo rabbia : scabbia : gabbia o bataglia : aguaglia : ...
Leggi Tutto
momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] rispetto a una retta (v. oltre: M. di un vettore). ◆ [MCC] M. cinetico: nella meccanica analitica, la derivata della lagrangiana di un sistema rispetto alla derivata temporale della generica coordinata lagrangiana; il nome deriva dal fatto che se ...
Leggi Tutto
vita
Alessandra Magistrelli
Progetto, ordine, complessità, trasmissione d’informazioni
La vita è l’insieme delle funzioni che rendono un organismo capace di conservarsi, cioè di seguire un progetto [...] , cioè specializzate a compiere funzioni diverse e ben coordinate tra loro in tessuti e organi diversi, riuniti a loro volta in sistemi o apparati che formano l’intero individuo. Il vantaggio di un’organizzazione complessa è l’aumento dell’efficienza ...
Leggi Tutto
coordinata
s. f. [part. pass. femm. di coordinare]. – Ciascuno degli enti geometrici e matematici (lunghezze, angoli e sim.) atti a individuare un punto su una linea, nel piano o nello spazio; anche, ciascuno dei numeri che rappresentano tali...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...