carta
carta [Der. del lat. charta, dal gr. chártes, originar. "foglio di papiro"] [LSF] Prodotto industriale, fabbricato con sostanze fibrose in forma di fogli sottili, per scrivere, stampare, involgere, [...] per ascisse e ordinate (c. bilogaritmica), c. in coordinate polari (c. polari), ecc. ◆ [ALG] C. locale di una varietà: lo stesso che parametrizzazione locale o anche sistemadicoordinate locali: v. varietà differenziabili: VI 488 d. ◆ [GFS ...
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gradiente
gradiènte [Der. del part. pres. gradiens -entis del lat. gradi "procedere"] [LSF] Oltre che nei signif. rigorosi dell'analisi vettoriale (per i quali v. oltre: G. di uno scalare), il termine [...] 'operatore nabla, ∇, cioè grads=∇s; ha, in un dato sistemadicoordinate, per componenti le derivate parziali di s rispetto alle coordinate, per cui si hanno le espressioni, in termini di componenti:in coordinate cartesiane (x,y,z)∇s≡[(ðs/ðx),(ðs/ðy ...
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cerchio
cérchio [Der. del lat. circulus] [ALG] Luogo dei punti del piano aventi distanza da un punto dato O (centro) minore o al più uguale a un assegnato segmento di lunghezza R (raggio), come dire [...] chiamato c. meridiano: v. oltre). ◆ [ASF] C. base: uno degli elementi di un sistemadicoordinate sulla volta celeste: v. coordinate astronomiche: I 756 b. ◆ [OTT] C. di minima confusione: → circolo. ◆ [ELT] C. distanziometrici: v. radar: IV 653 c ...
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Formalismo lagrangiano
Luca Tomassini
Un approccio alla meccanica newtoniana sviluppato da Joseph Lagrange per superare due delle sue principali limitazioni: da un lato l’estrema difficoltà nel trattare [...] q∥ è al contrario non unica. Nell’esempio precedente i gradi di libertà sono due (la dimensione della superficie), ma qualunque sistemadicoordinate sulla superficie stessa è in linea di principio accettabile. Notiamo inoltre che la dipendenza ...
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L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] predecessori, Plücker intraprese uno studio dettagliato di quelli che chiamò 'complessi di linee': famiglie a tre parametri di linee nello spazio soddisfacenti condizioni algebriche in un opportuno sistemadicoordinate. In tale ambito le linee dello ...
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polo
pòlo [Der. del lat. polus, dal gr. pólos "asse, perno", a sua volta da pélomai "girare"] [LSF] Termine che indica un punto caratterizzato da una particolare proprietà, specificata quasi sempre dalla [...] commutazione: lo stesso che p. ausiliario (v. oltre: P. di una macchina elettrica). ◆ [ASF] P. dicoordinate celesti: relativ. a un sistemadicoordinate astronomiche, i due punti distanti di 90° dal cerchio massimo sulla sfera celeste assunto come ...
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piano 2
piano2 [Der. del lat. planum "pianura", neutro sostantivato dell'agg. planus] [ALG] Ente geometrico costituente l'astrazione del concetto intuitivo di una superficie liscia, non incurvata, priva [...] la carica acquisita. ◆ [ASF] P. fondamentale: il p. del circolo massimo assunto come fondamentale in un sistemadicoordinate celesti, qual è il p. dell'orizzonte per le coordinate altazimutali (altezza e azimut) e il p. dell'equatore celeste per le ...
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sferico
sfèrico [agg. (pl.m. -ci) Der. di sfera, nel duplice signif. di solido e di superficie di esso] [ANM] Armoniche s.: → armonico. ◆ [ALG] Calotta s.: ognuna delle due parti in cui una superficie [...] piano secante non passa per il centro. ◆ [ALG] Coordinate s.: (a) generic., lo stesso che coordinate polari nello spazio (→ coordinate: C. geometriche); (b) specific., sistemadicoordinate ortogonali su una superficie s., costituito assumendo come ...
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riemanniano
riemanniano 〈riimanniano〉 [agg. e s.m. Der. del nome di B. Riemann] [ALG] R. di una varietà algebrica: varietà reale i cui punti siano in corrispondenza biunivoca e bicontinua con i punti [...] dimensioni rientra come caso particolarissimo tra le varietà riemanniane. Viceversa, una varietà r. è di tipo euclideo se in essa, relativ. a un opportuno sistemadicoordinate, ds2 si riduce alla forma ds2=dx₁2+dx₂2+...+dxr2 (forma pitagorica) e la ...
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orario
oràrio [agg. e s.m. Der. del lat. horarius, da hora "ora"] [LSF] (a) Che si riferisce all'ora del giorno, che concerne le ore e più spesso, estensiv., il tempo: angolo o. (v. oltre), legge o. [...] celeste passante per i poli celesti e l'astro. ◆ [ASF] Coordinate o.: sistemadicoordinate astronomiche (l'angolo orario e la declinazione), avente per cerchio base l'equatore celeste: v. coordinate astronomiche: I 757 a. ◆ [MCC] Diagramma o.: la ...
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coordinata
s. f. [part. pass. femm. di coordinare]. – Ciascuno degli enti geometrici e matematici (lunghezze, angoli e sim.) atti a individuare un punto su una linea, nel piano o nello spazio; anche, ciascuno dei numeri che rappresentano tali...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...