trasformazione
trasformazióne [Der. del lat. transformatio -onis, dal part. part. transformatus di transformare "cambiare la forma", comp. di trans- "trans-" e formare "dare forma"] [LSF] (a) Qualsiasi [...] partic., la variazione di una grandezza fisica al variare del sistemadi riferimento: t. galileiane, di Lorentz, ecc. ◆ ASF] T. dicoordinate astronomiche: v. coordinate astronomiche: I 757 a. ◆ [TRM] T. di fase: lo stesso che transizione di fase: → ...
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posizione
posizióne [Der. del lat. positio -onis, dal part. pass. positus di ponere "porre"] [LSF] (a) Il luogo dove una cosa è posta, in relazione a punti di riferimento. (b) Il porre qualcosa, sia [...] della rifrazione, dell'aberrazione, ecc. ◆ [MCC] P. di un punto: è definita dalle coordinate del punto nel prescelto sistemadi riferimento. ◆ [MCC] P. di un sistema: in relazione ai gradi di liberta del sistema è l'insieme dei valori assunti, per ...
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riferimento
riferiménto [Atto ed effetto del riferire, dal lat. referre, comp. di re- "di nuovo" e ferre "portare"] [LSF] (a) Istituzione di una relazione, di una connessione tra due o più fenomeni o [...] . polare (nel piano e nello spazio): v. coordinate. Altre qualifiche possono poi riguardare particolari proprietà del sistemadi r.: per es., r. inerziale (v. sopra): v. cinematica: I 589 e. ◆ [ASF] Sistemadi r. astrometrico: v. astrometria: I 198 b ...
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spaziale
spaziale [agg. Der. di spazio] [LSF] Che riguarda lo spazio o avviene nello spazio (geometrico), in contrapp. talora a piano, come, tipic., nella geometria (coordinate s., figura s., ecc.), [...] spazio: v. spaziali, stazioni. ◆ [ALG] Trasformazione s.: trasformazione delle coordinate s. di un sistemadi riferimento. ◆ [FSP] Veicoli s.: sistemi provvisti di mezzi di propulsione e di guida per la navigazione s., classificabili nelle due classi ...
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spazio delle fasi
Francesco Pegoraro
Spazio astratto in cui è possibile descrivere matematicamente l’evoluzione nel tempo di un sistema fisico. La dimensione di tale spazio dipende dal numero di variabili [...] nel tempo del sistema. Nella meccanica classica i concetti dicoordinata spaziale e di impulso vengono spesso riformulati nell’ambito più generale dicoordinate generalizzate e dei loro momenti coniugati. La traiettoria di un sistema nel tempo viene ...
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ciclico
cìclico [agg. (pl.m. -ci) Der. di ciclo] [LSF] Relativo al cerchio e, estensiv., chiuso su sé stesso, ricorrente, periodico. ◆ [CHF] Composto c.: composto chimico in cui la struttura molecolare [...] impropri del piano, dicoordinate omogenee (1,i), (1,-i), con i unità immaginaria (si tratta di due punti complessi coniugati trasformazione di un sistema termodinamico in cui gli stati di equilibrio iniziale e finale coincidono, sinon. di ciclo ...
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integrabile
integràbile [agg. Der. del lat. integrabilis] [LSF] Che può essere integrato, sia nel signif. matematico (→ integrale), sia per significare che si tratta di cosa che può essere aggiunta o [...] hamiltoniano tale che per esso sia possibile, tramite una trasformazione canonica, trovare un insieme dicoordinate Qi e di impulsi Pi che soddisfino la proprietà: il moto del sistema è descritto dalle relazioni Pi=αi, Qi=βit, per ogni i=1, ..., n ...
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locale
locale [agg. Der. del lat. localis, da locus "luogo"] [LSF] (a) Che è proprio di un determinato luogo, inteso come parte di un tutto più esteso, in contrapp. a generale, globale (proprietà l., [...] punto o altro determinato ente geometrico di riferimento (sistemadi riferimento l., ecc.) ◆ [ANM] [ALG] In contrapp. a globale e in grande, di proprietà o nozioni valide non per tutto l'insieme di definizione dell'ente considerato, equivalente all ...
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invarianza
Luca Tomassini
Proprietà di determinate quantità di non mutare in seguito a un cambiamento disistemadi riferimento. Uno degli obiettivi principali della fisica (si pensi per es. alla relatività [...] il loro contenuto possa essere indipendente dall’arbitraria scelta di un osservatore. Se il cambiamento disistemadi riferimento (sia dicoordinate sia di gauge) è descritto in termini di una trasformazione, la quantità invariante è detta scalare ...
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osservatore
osservatóre [agg. e s. (f. -trice) Der. del lat. observator -oris "che osserva", da observare (→ osservazione)] [LSF] L'insieme di un sistemadi riferimento con strumenti per misurare coordinate [...] temporali (o. soggettivo) o, in sua mancanza, di un dispositivo che registri le misure medesime (o. oggettivo strumenti specifici nel caso di fenomeni non puramente meccanici: v. cinematica: I 590 e. ◆ [OTT] O. colorimetrico di riferimento: v. ...
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coordinata
s. f. [part. pass. femm. di coordinare]. – Ciascuno degli enti geometrici e matematici (lunghezze, angoli e sim.) atti a individuare un punto su una linea, nel piano o nello spazio; anche, ciascuno dei numeri che rappresentano tali...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...