Filosofo neoplatonico (n. Calcide, Celesiria, 250 circa - m. 330 circa). Fu l'iniziatore della scuola neoplatonica di Siria. Scolaro del peripatetico Anatolio e poi di Porfirio, influì fortemente sullo [...] scritti di matematica di G. si trovano notizie preziose sull'aritmetica greca, in particolare su un metodo, detto da G. epantema, usato da Timarida di Paro per risolvere un problema che si traduce oggi in un particolare tipo disistemadi n equazioni ...
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In matematica, il termine equivale propriamente a disuguaglianza, ma si usa abitualmente come contrapposto diequazione. Risolvere una d. in una incognita (o in più incognite) significa trovare tutti i [...] ) che rendono soddisfatta la disequazione.
Si parla disistemadi d. quando si tratta di soddisfare a più di una d. simultaneamente; si chiama sistema misto un sistema formato da equazioni e da d. che devono essere simultaneamente verificate ...
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Agraria
Reazione del terreno
Concentrazione degli ioni idrogeno e idrossido nelle soluzioni acquose circolanti nel terreno. Secondo il grado della loro r. i terreni si distinguono in neutri, se il pH è [...] di reazione) nel membro di destra. Così, la r. diequazione: H2+ Cl2→ 2HCl comporta la rottura di una mole di legami H−H e di una mole di legami Cl−Cl e la formazione di due moli di al calore smaltibile dal sistemadi raffreddamento; quando la r ...
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L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi vari, anche non materiali, oggetti o aspetti della realtà, fatti e valori astratti, e quanto viene così [...] le proprietà dell’uno a quelle dell’altro. La r. analitica di una curva, di una superficie ecc. è un’equazione o un insieme diequazioni che esprimono i legami tra le coordinate di un punto della curva o della superficie, nel senso che un punto ...
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In fisica, emissione di onde elettromagnetiche (in particolare, luminose, calorifiche ecc.). Come si riconosce in base alle equazionidi Maxwell dell’elettromagnetismo classico, una carica elettrica q, [...] al precedente. Se il moto della carica (o del sistemadi cariche) è un moto non uniforme qualunque, esso può essere considerato, a norma di un teorema di Fourier e del principio di sovrapposizione dei movimenti, come risultante dalla composizione ...
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Filosofia
In filosofia del linguaggio, la relazione intercorrente tra un segno linguistico e l’entità extralinguistica a cui il segno si riferisce. Benché storicamente il concetto di riferimento (o denotazione) [...] Altre qualifiche possono poi riguardare particolari proprietà del sistemadi riferimento: per es., riferimento inerziale o galileiano (➔ inerzia).
Riferimento del centro di massa
Per un sistemadi punti materiali, quello rispetto al quale il centro ...
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Nella meccanica classica, un sistema con N gradi di libertà e hamiltoniana H(pi,qi) (con i=1, 2, ..., N) che esegue un moto limitato nel suo spazio delle fasi, Γ2N, è detto i. se esistono N integrali primi [...] che si sanno integrare esattamente sono pochi; esistono invece molti sistemidi interesse teorico e applicativo le cui equazioni del moto differiscono poco da quelle disistemi i.: esse sono cioè derivabili da una hamiltoniana che differisce ...
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agraria R. delle stoppie Lavoro di apprestamento del suolo per l’impianto di una coltura a successione di altra che lasci stoppie (per es. cereali). Appena terminato il raccolto, si lavora il terreno con [...] immediatamente evidenti negli effetti che da essa conseguono; per es.: a) nella teoria dei sistemi dinamici (➔ sistema), quando equazionidi evoluzione dotate di una certa simmetria danno luogo a soluzioni stabili, o metastabili, asimmetriche; b) in ...
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Diritto
B. costituzionale Tecnica argomentativa sviluppata dalle corti costituzionali (Corte costituzionale) per risolvere un conflitto tra pretese giuridiche confliggenti. In generale, la metafora del [...] dei suoni, operazione mediante la quale entrambi gli altoparlanti di un sistema stereofonico producono lo stesso livello sonoro medio.
Matematica
Nella risoluzione diequazioni differenziali, lo sviluppo della funzione incognita in serie ...
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〈stëvìn〉 (latinizz. Stevinius o Stevinus, in it. Stevino), Simon, detto Simone di Bruges. - Matematico fiammingo (n. Bruges 1548 - m. forse Leida o L'Aia 1620). Dette numerosi contributi in vari campi [...] sistema numerico posizionale basato sulla suddivisione decimale. A S. è dovuto l'enunciato esplicito del paradosso idrostatico e l'introduzione del concetto di dei numeri decimali; la soluzione approssimata diequazioni numeriche d'ogni grado; la ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...