perturbazione
perturbazióne [Der. del lat. perturbatio -onis, da perturbare (→ perturbato)] [LSF] Variazione più o meno grande e più o meno durevole delle condizioni con cui si presenta un fenomeno rispetto [...] . ◆ [ANM] Metodo delle p.: metodo per risolvere un sistemadiequazioni che, nella sua generalità, si presenta irresolubile o di risoluzione molto ardua, ma che può essere interpretato come un sistema già noto nel quale sia aggiunta una funzione ...
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integrazione
integrazióne [Der. del lat. integratio -onis, dal part. pass. integratus di integrare (←), "atto ed effetto dell'integrare"] [ANM] (a) Per una funzione, l'operazione che porta a determinarne [...] un integrale; a seconda della natura di questo, si parla di i. definita, indefinita, multipla, ecc. (→ integrale); (b) per un'equazione differenziale o un sistemadiequazioni differenziali, procedimento che porta a determinarne la soluzione, cioè ...
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condizione
condizióne [Der. del lat. condicio -onis (tardo conditio -onis), da condicere "accordarsi, convenire"] [LSF] Fatto il cui intervento è necessario perché un altro fatto possa verificarsi (per [...] ), in determinati problemi che si traducono in un sistemadiequazioni differenziali; opportune c. al contorno possono permettere di determinare univocamente le soluzioni (o integrali) del sistema. ◆ [LSF] C. critica: la situazione che discrimina fra ...
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simmetrico
simmètrico [agg. (pl.m. -ci) Der. di simmetria] [LSF] Disistemi che presentino una qualche simmetria, per lo più geometrica, nella loro configurazione ma anche di funzioni che li descrivono, [...] la media aritmetica, la mediana e la moda. ◆ [ALG] Sistema s.: sistemadiequazioni algebriche in più variabili invariante rispetto a permutazioni di queste, com'è, per es., un sistemadi due equazioni in due incognite che non muta se si scambiano ...
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previsione
previsióne [Der. del lat. praevisio -onis, dal part. pass. praevisus di praevidere "prevedere"] [PRB] La descrizione di quello che avverrà, basata su dati di fatto (p. empirica) oppure sviluppata [...] per previsioni a brevissimo termine (1÷3 ore) o, di riserva, per situazioni particolari. La procedura normale è basata su modelli matematici costituiti dal complesso sistemadiequazioni differenziali alle derivate parziali del secondo ordine che si ...
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Heaviside Oliver
Heaviside 〈hèvisaid〉 Oliver [STF] (Londra 1850 - Torquay, Devonshire, 1925) Membro della Royal Society (1891). ◆ [STF] [ANM] Calcolo operazionale simbolico di H.: ebbe origine come una [...] l'equilibrio. Problemi di questo tipo conducono a un'equazione o a un sistemadiequazioni differenziali che H. trasformò, mediante particolari artifici, in equazioni e sistemidiequazioni algebriche; dalla soluzione di questi si tornava a ...
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sostituzione
sostituzióne [Der. del lat. substitutio -onis "atto ed effetto del sostituire", dal part. pass. substitutus di substituere "sostituire", comp. di sub "sotto" e statuere "collocare"] [ALG] [...] ] S. trasversale: v. semiconduttori misti: V 151 b. ◆ [ALG] Metodo di s.: (a) [ALG] per risolvere un sistemadiequazioni algebriche, consiste nell'esplicitare una delle equazioni rispetto a una delle incognite, nel sostituire a tale incognita nelle ...
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compatibile
compatìbile [Der. di compatire, dal lat. compati, comp. di cum "insieme" e pati "sopportare" e quindi "che può coesistere con altro, conciliabile"] [ELT] (a) Nella tecnica della registrazione [...] da loro formato ammette soluzione. ◆ [PRB] Evento c. e incompatibile: v. probabilità classica: IV 580 b. ◆ [ANM] Sistema c.: un sistemadiequazionidi cui sia possibile trovare una o più soluzioni. ◆ [FAF] Teorie c.: due teorie T₁ e T₂ se hanno un ...
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punto di equilibrio
Luca Tomassini
Un punto x0∈ℝn tale che x=x0 è una soluzione costante nel tempo del sistemadiequazioni differenziali ordinarie x∙=f(t,x), dove x∈ℝn e t∈ℝ e il punto indica la derivata [...] delle soluzioni) possono essere ricondotti senza alcuna perdita di generalità allo studio di posizioni di equilibrio nell’origine di ℝn. La soluzione di equilibrio di un sistemadiequazioni differenziali ordinarie è spesso detta soluzione banale ...
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singolare
singolare [agg. Der. del lat. singularis "proprio di uno solo"] [LSF] Di ente che si comporta in modo diverso dal normale, che presenta eccezioni rispetto a qualche proprietà, in contrapp. [...] trasformazione non è invertibile; (d) di un sistemadiequazioni differenziali lineari, punto in cui la matrice rappresentativa del sistema ha una singolarità. ◆ [ALG] [ANM] Punto s. algebroide di una curva e di una superficie: v. curve e superfici ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...