Kronecker Leopold
Kronecker 〈króonekër〉 Leopold [STF] (Liegnitz 1823 - Berlino 1891) Prof. di matematica nell'univ. di Berlino (1883); socio straniero dei Lincei (1883). ◆ [ANM] [INF] Algoritmo di K.: [...] si pensino affetti da un segno, dipendente da questioni di orientamento. ◆ [ALG] Metodo di K.: serve per determinare in maniera rigorosa tutte le soluzioni di un sistemadiequazioni algebriche. ◆ [ANM] Simbolo di K.: (a) indicato con δrs, δrs, δrs o ...
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Filosofia
Nelle antiche cosmologie greche, la gran ‘lacuna’ o vuoto originario preesistente alla creazione del ‘cosmo’. Questo ‘vuoto’ non è da identificare con lo spazio infinito privo di contenuti della [...] successivi.
La cognizione che esistono limitazioni intrinseche alle possibilità di previsione dell’evoluzione temporale descritta da un opportuno sistemadiequazioni differenziali ha rivoluzionato la concezione deterministica della fisica classica ...
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Volterra Vito
Voltèrra Vito [STF] (Ancona 1860 - Roma 1940) Prof. di meccanica razionale nell'univ. di Pisa (1883), e nell'univ. di Torino (1892), poi prof. di fisica matematica nell'univ. di Roma (1900). [...] : II 449 a. ◆ [ANM] Equazioni del tipo V.: v. equazioni integrali: II 475 e. ◆ [BFS] Modello di Lotka-V.: sistemadiequazioni differenziali proposto nella biofisica come modello per un sistemadi due popolazioni, una di predatori e l'altra delle ...
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integrale
integrale [s.m. e agg. Der. del lat. integralis, da integer "intero"] [LSF] Relativo alla considerazione di una totalità di elementi o che concorre alla costituzione di questa totalità. ◆ [ANM] [...] i. superficiale (v. oltre). ◆ [ANM] I. di un'equazione differenziale o di un siste-ma diequazioni differenziali: lo stesso che soluzio-ne dell'equazione o del sistemadiequazioni differenziali. ◆ [MCS] I. di urto: v. gas, teoria cinetica dei: II ...
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soluzione
soluzióne [Der. del lat. solutio -onis, dal part. pass. solutus di solvere "sciogliere"] [LSF] In un problema matematico, in partic. quello in cui si traduce un problema fisico, il risultato [...] associate, inferiore per le s. solvatate). ◆ [PRB] S. forte di un'equazione differenziale stocastica: v. geometria differenziale stocastica: III 36 d. ◆ [ALG] S. globale di un sistemadiequazioni: v. topologia algebrica: VI 264 b. ◆ [CHF] S. ideale ...
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approssimato
approssimato [agg. Der. del part. pass. approximatus del lat. approximare "avvicinarsi a", comp. di ad- e proximus "prossimo"] [LSF] Che riguarda o che deriva da un'approssimazione. ◆ [ANM] [...] g(x)]2dx; l'errore quadratico medio di approssimazione vale [M/(b-a)]1/2. La determinazione di tale funzione di ottima approssimazione si fa risolvendo il sistemadiequazioni ottenuto uguagliando a zero le derivate di M rispetto ai parametri della g ...
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perturbazione
perturbazióne [Der. del lat. perturbatio -onis, da perturbare (→ perturbato)] [LSF] Variazione più o meno grande e più o meno durevole delle condizioni con cui si presenta un fenomeno rispetto [...] . ◆ [ANM] Metodo delle p.: metodo per risolvere un sistemadiequazioni che, nella sua generalità, si presenta irresolubile o di risoluzione molto ardua, ma che può essere interpretato come un sistema già noto nel quale sia aggiunta una funzione ...
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integrazione
integrazióne [Der. del lat. integratio -onis, dal part. pass. integratus di integrare (←), "atto ed effetto dell'integrare"] [ANM] (a) Per una funzione, l'operazione che porta a determinarne [...] un integrale; a seconda della natura di questo, si parla di i. definita, indefinita, multipla, ecc. (→ integrale); (b) per un'equazione differenziale o un sistemadiequazioni differenziali, procedimento che porta a determinarne la soluzione, cioè ...
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condizione
condizióne [Der. del lat. condicio -onis (tardo conditio -onis), da condicere "accordarsi, convenire"] [LSF] Fatto il cui intervento è necessario perché un altro fatto possa verificarsi (per [...] ), in determinati problemi che si traducono in un sistemadiequazioni differenziali; opportune c. al contorno possono permettere di determinare univocamente le soluzioni (o integrali) del sistema. ◆ [LSF] C. critica: la situazione che discrimina fra ...
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simmetrico
simmètrico [agg. (pl.m. -ci) Der. di simmetria] [LSF] Disistemi che presentino una qualche simmetria, per lo più geometrica, nella loro configurazione ma anche di funzioni che li descrivono, [...] la media aritmetica, la mediana e la moda. ◆ [ALG] Sistema s.: sistemadiequazioni algebriche in più variabili invariante rispetto a permutazioni di queste, com'è, per es., un sistemadi due equazioni in due incognite che non muta se si scambiano ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...