BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] nel dicembre 1884, discutendo una tesi di geometria su "Caratteristiche dei sistemidi coniche".
Pisa era allora uno del Betti sulla Teorica delle forze newtoniane vi appare nel 1879, possiamo farci un'idea del clima di pieno fervore scientifico che ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] principale dei palazzo delle Esposizioni di Roma, e le statue di Apollo e Fidia, sistemate sul terrazzo del medesimo palazzo A. Maffi sia dal F., i quali accusarono le forze dell'ordine di provocazione. Il 4 maggio il F. tornò sull'argomento ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] di questo naturalista. Si tratta di una descrizione del sistema vascolare di un grosso rettile africano, fatta utilizzando il metodo di ed accontentiamoci d'aumentare questi, secondo le nostre forze".
Nell'estate 1853 il fisiologo svizzero G.G. ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] come la "personalità più marcante di tutta la delegazione" ed elogiandone i sistemidi lavoro, che, già sperimentati nel da italiani di grande competenza, nello stesso capitale italiano il C. indica le forze più immediatamente disponibili ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] , non divenne, anche per questo, effettivo oggetto di confronto tra le forze politiche. Costituì però "uno dei primi segnali importanti" dell'emergere, all'orizzonte del sistema politico italiano, del difficile scoglio delle riforme istituzionali ...
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BEI, Adele
Nadia Ciani
Da Cantiano all'esilio
Adele Bei nacque, terza di undici figli, il 4 maggio 1904 a Cantiano (Pesaro e Urbino); il padre, Davide, faceva il boscaiolo e la madre, Angela Broccoli, [...] moltissime famiglie, nonché, il 13 ottobre 1948, una riforma del sistema carcerario, retto ancora dalle norme di epoca fascista. Facendo leva sulla sua esperienza di detenuta, insistette sul carattere corruttivo del carcere, quando invece questo ...
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SARACCO, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bistagno, nell’Alto Monferrato, il 9 ottobre 1821 da Francesco Antonio e da Vittoria Fontana.
Il padre era notaio e segretario comunale del municipio natio, [...] che mitigava le asprezze del sistema fiscale, ma non comportava riduzioni dei dazi su grano, sale e altri beni di prima necessità), sia in ambito di decentramento amministrativo con la riproposizione del disegno di legge presentato da Rudinì nel ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] sentì confermato nel suo pessimismo circa l'involuzione dei sistema politico italiano e ulteriormente sospinto a meditare con nostalgia visto dalle forze al potere solo come un serbatoio di voti, il D. cercava di rivendicare i meriti di una robusta ...
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LUCIFERO, Falcone
Paolo Soddu
Una famiglia di antiche origini nobiliari
Nacque il 3 gennaio 1898 a Crotone, allora in provincia di Catanzaro, da Armando e da Antonietta dei marchesi di Francia. Di [...] un sistema plurale, articolato nei partiti che organizzavano le culture politiche degli italiani in vista di un . L’universo cattolico, al quale si guardava come alla forza che avrebbe potuto sostenere la monarchia nella realtà democratica, non ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] dopoguerra, al momento del tracollo del sistema liberale. Se la sostanziale ingenuità di proporre l'entrata in guerra come riconquistare una posizione diforza. Rispetto ai comunisti, il D. individuava acutamente nell'elaborazione di Antonio Granisci ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...