FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] "; c) "a modificare la combinazione e il funzionamento di quel complesso diforze". La terza soluzione, che è quella "totalitaria, continua, rivolta a tutti i punti del sistema, nell'intento di armonizzarne i movimenti" (p. 96), è quella che ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] - che si sarebbe poi concluso ad Assisi - tra le forze riunite intorno al papa e all'imperatore e quelle capeggiate da Ladislao ai Visconti, divenuti ormai parte troppo debole del suo sistemadi equilibri.
La svolta fu improvvisa: il duca milanese, ...
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MONTECUCCOLI, Raimondo
Giampiero Brunelli
MONTECUCCOLI, Raimondo. – Nacque il 21 febbraio 1609 da Galeotto, signore di Montecuccolo (nel Frignano, zona collinare e montana dell’Appennino modenese), [...] rapida puntata a Vienna, in agosto, permise a Montecuccoli di sottoporre a Ferdinando III, per conto di Cristina (che aveva abdicato il 5 giugno 1654), l’ipotesi di un attacco diforze imperiali, olandesi e danesi contro la Svezia. L’imperatore non ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] quando la continua ascesa di Milano quale città egemone conduceva ovunque alla formazione di blocchi diforze contrapposti, legati a poggiasse il sistemadi rifeudalizzazione praticato dalla Repubblica nei confronti della nobiltà di Terraferma, dopo ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] e politici di Pio VI e del suo legato apparve subito esplicita, determinando così un fronte diforze praticamente insuperabile per sorgente di ogni produzione", alla terra; e di un sistemadi privilegi e di massicce esenzioni che rendevano di fatto ...
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NATHAN, Ernesto
Fulvio Conti
– Nacque a Londra il 5 ottobre 1845 da Moses Meyer e da Sara Levi.
Il padre, nato il 22 aprile 1799 a Rodelheim, presso Francoforte sul Meno, era un agiato mercante e agente [...] e nella pubblicazione di un opuscolo (Il dovere presente, Roma 1895), in cui attaccò duramente il sistemadi potere che ruotava capitale. La componeva un ventaglio diforze politiche comprendente liberali di sinistra, radicali, repubblicani e ...
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MOZZONI, Marianna
Simonetta Soldani
MOZZONI, Marianna (Anna Maria). – Nacque a Milano il 5 maggio 1837 da Giuseppe e da Delfina Piantanida, appartenenti entrambi a famiglie con ascendenze nobili e proprietà [...] . Memoria (ibid. 1867), acuta analisi dell’equilibrio instabile diforze e di princìpi su cui si reggeva il Secondo Impero e della sottolineando con Costantino Lazzari che «la formazione di un sistema sociale in cui non si conoscano monopolii né ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] . Il liberalismo doveva per lui presentarsi come un sistemadi valori certo della propria verità e non disponibile a piani ambiziosi, e che il PLI non fu certo l'unica forza politica sovvenzionata dalla Confindustria.
Che il M. non subordinasse le ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] ritorno a Bologna. Prima della fine dell'anno si ebbe una nuova prova diforza. Il 27 dicembre il G. e il Bentivoglio occuparono con i loro solo l'ordinamento istituzionale di Bologna, ma anche quel delicato sistemadi compromessi in cui le reiterate ...
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MASTRILLI, Marzio
Vladimiro Sperber
– Nacque il 6 sett. 1753 nell’avito castello di Ponticchio presso Nola, da Mario, duca di Marigliano, e da Giovanna Caracciolo di Capriglia. Secondogenito, poté fregiarsi [...] […]. Accuso io di tutto il poco soddisfacente successo il suo [di J. Thugut] sistemadi negoziare, il suo modo di riguardare gli affari, moderata (la Charte) era stata però respinta con forza dalla carboneria nel dicembre 1820. Era ormai assurdo ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...